Molto attesa alla Festa del cinema de’ noantri è l’anteprima della prossima stagione di CIÈSAI –
Per chi si fosse perso gli episodi passati, il telefilm, in gran parte ambientato nella riviera ligure, tra i torbidi consigli comunali di Imperia e la città del vizio di Sanremo, narra la storia di un ex-grigio funzionario di un’azienda sanitaria che inizia la sua ascesa politica fino al vertice delle forze di polizia, ruolo nel quale viene apprezzato per gli inviti alla moderazione rivolti ai sottoposti, ma quando a causa di uno spiacevole equivoco la sua carriera sembra giunta al termine, ecco che il nostro protagonista trova il modo di riciclarsi in un personaggio nuovo di zecca.
Nella sua ultima versione Skyhole sposa la causa ambientalista: da sempre contrario ad ogni forma di sfruttamento, si batte anche contro quello dell’energia solare sostenendo che fondendo l’uranio per produrre elettricità si otterrebbe il vantaggio di sbarazzarsi del fastidioso aracnide.
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Purtroppo mi son perso la puntata sull'aracnide e da lì in poi non ci ho più capito un manganello. Poco male, tanto la serie pare sia stata interrotta sine die a causa dello sciopero degli sceneggiatori, che rompono i Maroni chiedendo il rinnovo del contratto.
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Confesso che anch'io, di fronte a certe zuppe riscaldate, sono poco interessato a sapere come va a finire
RispondiEliminaSkyhole, Skyhole... Ma allora è lui il buco dell'ozono! E allora attappame 'sto buco, come direbbe la Guzzantina!
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P.S.: Hai ragione, Bruce. La vendetta è una zuppa che si mangia fredda. Serviamogli un bel gazpacho, preparato da noi desperate housebands sull'orlo di una crisi di nervi.