giovedì 4 settembre 2008
Risposte esaustive
Tajani, nella sua qualità di Commissario UE ai trasporti, ha esaminato, come atto d' ufficio, il dossier Alitalia per verificare la compatibilità della soluzione trovata dal Governo Italiano con la normativa europea che vieta aiuti di Stato e detta precise regole sulla concorrenza. Con lodevole solerzia, al fine di evitare lungaggini burocratiche, ha telefonato direttamente a Berlusconi per chiedere ogni utile chiarimento. Il quale Berlusconi gli ha subito risposto : " Non rompere i coglioni". Tajani ha immediatamente comunicato ai colleghi Commissari europei ed a tutte le Istituzioni competenti la piena ed esaustiva risposta italiana ad ogni ipotesi di violazione della normativa comunitaria dell' affaire Alitalia.
Non sarà andata proprio così ma comunque sto governo mi fa sempre più schifo...è uno scandalo ambulante e quando vado all'estero mi vergogno di avere un governo così. Se poi si considera anche i bei titoli che ha fatto la stampa esetera al momento delle elezioni...
RispondiEliminaNella sostanza andrà così, ma bisogna vedere cosa faranno tutti gli organi comunitari che hanno voce in capitolo, atteso che il giudizio di Tajani potrà essere sottoposto ad esame.
RispondiEliminabella mossa sembrerebbe anche quella sugli esuberi:
RispondiElimina"Sacconi avrebbe calcolato gli esuberi solo considerando i lavoratori a tempo indeterminato, che nelle due compagnie [ Alitalia+AirOne ] arrivavano a 17.500. Solo così, si può parlare di poco più di tremila esuberi: considerando per persi i precari e calcolando come organici i 2.750 lavoratori che verranno esternalizzati. Che, insomma, non saranno dipendenti della Compagnia aerea italiana. «Sono occupati necessari - ha spiegato Sacconi - ma gli investitori non vorrebbero svolgere quelle funzioni». Ovvero, cose da niente come la manutenzione ordinaria (1.600 lavoratori), il cargo (450 dipendenti) e altre attività che riguardano nel complesso 700 persone. Insomma, altri 2.750 che rimangono comunque a rischio."
(fonte: Unità online)
se tubero e altri che la pensano come lui continuano a menarla co sta storia dell'estero, il governo sarà costretto a ritirargli i passaporti, così non si vergognano più.
RispondiElimina(Senza contare il fatto che tutti, qui, state mettendo a serio rischio il clima di dialogo che si sta faticosamente cercando di costruire).
Non conosco "tubero", ma io all'estero ci vivo da trent'anni. Se il governo volesse ritirarmi il passaporto, si accomodi: sarebbe un onore.
RispondiEliminaSten, se tu non esistessi, bisognerebbe inventarti. Ah già, ma in carne ed ossa vive non esisti. Va bene t' inventiamo noi, ma, per favore cambia i vermi! Saluta amici e colleghi, fai un po' di baldoria zombesca, bacioni alla sposa cadavere di Tim e unisciti al mondo del sorpasso di Dino.
RispondiEliminaL'unica cosa che posso fare, per accontentarti a quest'ora, caro amico, è mettere un nuovo post, per cancellare brutti ricordi (noi zombi abbiamo solo quelli).
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