sabato 8 novembre 2008

Massa e potere

Non mi sarei mai azzardato a girare per i locali con il Tractatus logico-philosophicus, perché c'era già W che lo faceva, e la sua ragazza, S, era perfetta.



Dopo vari tentativi infruttuosi (Montagna Incantata, Uomo Senza Qualità, Pessoa, Cioran, Zichichi), capii che la scelta ideale era Massa e Potere. All'epoca non era facile procurarsi la versione tedesca, così dovetti ripiegare sull'edizione Adelphi, ben sapendo che ciò avrebbe comportato, per me,  la figura del coatto (qualunque cosa ciò significhi).



Rispetto al Tractatus, Massa e Potere è un testo assai più problematico: laddove il primo riesce a passare quasi inosservato, e scivola agilmente nei tasconi dei giacchetti, il secondo troneggia dovunque lo si ponga, e ogni tentativo di occultarlo scatena la sua ignobile vendetta, che si estrinseca nella produzione di protuberanze goffamente allusive.



Ma la verità era che amavo S: e non potevo farne a meno, essendo lei perfetta.



La sera in cui il suo amore con W era transitato dalla potenza all'atto, in principio nel letto eravamo in tre. E a ripensarci avrei almeno potuto cercare di competere. Ma dal taschino del pigiama di W a un certo punto era spuntato il Tractatus, e io mi ero allontanato con una scusa (miserabile).



La sera in cui S e W si lasciarono S venne a cercarmi, come nella canzone (di Adriano Celentano), ma proprio quella sera io stavo con K, che non era assolutamente perfetta, anzi, ed esibiva un disprezzo (davvero fuori luogo e inspiegabile) per Massa e Potere.



La sera in cui S e me medesimo ci siamo rincontrati, venti anni dopo, lei era sempre perfetta. Abbiamo parlato dei rispettivi figli, e delle rispettive monogamie. Abbiamo deplorato la caduta del desiderio che le monogamie, almeno nel medio periodo, inevitabilmente generano. Ci siamo trovati d'accordo sull'opportunità di relazioni extraconiugali, nell'indubbia certezza (quindi indubbia al quadrato), che tali relazioni non scalfirebbero l'amore coniugale.



Dopo un minuto di silenzio ci siamo salutati: non posso dire se S mi guardasse, perché non la guardavo io.



Arrivato a casa, ho ordinato via internet la versione tedesca di Massa e Potere, e ora aspetto impaziente che il corriere suoni alla mia porta.





4 commenti:

  1. Der postinen zuona zempre zwei folten.

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  2. Azz Sten...ci leggiamo nel pensiero.

    Cmq poichè per le mie idee sono stato cacciato dal lavoro mi sfogo qui.



    Immondizia a Napoli: chi getta i rifiuti viene arrestato.

    Il difensore ipotizza l'incostituzionalità: "La legge si applica solo in Campania".



    Non ipotizza. La legge penale (la legge del kaiser) non può essere locale. La norma E' incostituzionale.



    Perchè lo scrivo qui ? Perchè la massa non ha potere.

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  3. Anche se in quanto God leggo nel pensiero di tutti gli anonimi (non faranno massa, ma sempre meglio che essere mitili ignoti), puoi spiegare agli altri perché sei stato cacciato dal lavoro per le tue idee?

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  4. Quelle incredibili storie vere.

    In uno studio legale di destra ho detto che le mie trasmissioni TV preferite sono Annozero e Report. Ah si. Ho anche ricordato che i concessionari dello Stato non sono soggetti eleggibili.

    Out. Pure io me le vado a cercare...

    Ma vorrei cambiare. Detto tra noi mi piacerebbe fare il ghostwriter...

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