Si alzano i toni dello scontro sul caso "Why not". Dopo che la Procura di Catanzaro ha aperto il fascicolo "Buzz off" sui magistrati di Salerno, questi ultimi hanno replicato con l'indagine "Kiss my ass". Non si è fatta attendere la reazione di Catanzaro, che ha annunciato l'avvio della controprocedura "You bunch of fags".
In serata, da Salerno giungono voci non smentite sull'apertura del fascicolo "Motherfuckers" relativo ai colleghi calabresi
E dal colle piu' alto si e' aperta la grande campagna "don't touch my friends".
RispondiEliminagic
SALERNO - Le inchieste "Why Not", "Poseidone" e "Toghe Lucane", dovevano essere fermate ad ogni costo. I personaggi a vario titolo coinvolti, erano "eccellenti" e "potenti". C'erano politici, massoni, magistrati, imprenditori in odor di mafia e tanto altro. E su tutto questo ci fu anche il "silenzio" del presidente della Repubblica Napolitano, "nonostante avessi pubblicamente auspicato un suo intervento". Queste le accuse che il pm Luigi De Magistris, titolare di quelle inchieste ha consegnato ai colleghi di Salerno in numerosi interrogatori. Accuse che mercoledì scorso hanno portato al sequestro degli atti negli uffici di Catanzaro, provocando un terremoto, giudiziario ma anche istituzionale.
RispondiElimina(da www.repubblica.it)
Travaglio: “Vogliono intimidire la Procura di Salerno cha ha le prove del complotto contro De Magistris”
RispondiElimina“L’operazione è chiara e spudorata: intimidire la Procura di Salerno che sembra aver trovato le prove del complotto contro De Magistris e gabellare l’indagine sulle toghe calabro-lucane come una “lotta fra procure”, una guerra per bande che qualcuno deve fermare per il bene di tutti. E stabilire una volta per tutte che sui politici e i loro protettori non si indaga. Non c’è alcuna guerra per bande, almeno non da tutte le parti. I pm salernitani, competenti per legge sulle vicende giudiziarie di Catanzaro, sono stati investiti da denunce di e contro De Magistris.
Hanno indagato per un anno, e alla fine non han trovato prove sulle denunce contro De Magistris, mentre le han trovate sui gravissimi fatti denunciati dal pm. Come la legge li obbliga a fare, hanno archiviato le prime e aprofondito i secondi, indagando i magistrati calabresi sospettati e perquisendone gli uffici. Fin qui, tutto normale. Le anomalie sono accadute ieri: l’atto di inusbordinazione del Pg di Catanzaro, che definisce “atto eversivo” un’indagine doverosa nei suoi uffici; gli avvisi di garanzia partiti da Catanzaro contro i pm di Salerno (Catanzaro non è competente su Salerno: lo è Napoli, le competenze incrociate sono abolite da 10 anni) e il contro-sequestro degli atti acquisiti dai salernitani; l’ispezione a piedi giunti del cosiddetto ministro Alfano, gravissima interferenza politica in un’un’inchiesta in corso. Insolita è anche la richiesta degli atti dal capo dello Stato. Si spera almeno che quelle carte inducano il Csm a mettere finalmente il naso nel vero scandalo: Salerno è il dito che indica la luna, ma la luna sta a Catanzaro”. E’ quanto scrive Marco Travaglio oggi su ‘l’Unità’, nella sua rubrica quotidiana ‘Zorro’.
quinews
Da stamattina circola l'ipotesi di estendere il lodo Alfano a tutti gli italiani: "Il minimo, per una democrazia" pare abbia detto Eleonora De Vivo, ministro di Grazia. "Dirò di più:il minimo, per una democrazia" avrebbe aggiunto la sorella Emma, ministro di Giustizia. I magistrati si occuperebbero solo di pratiche a carico dei miei consimili. Già avviate le inchiesta "Dead On Arrival" e "Shot Between the Eyes".
RispondiEliminaDubbi amletici mi travagliano:
RispondiElimina"Chissà se la luna
di Catanzaro
è bella
come la luna di Salerno,
chissà se è la stessa
o soltanto sua sorella...."
Più che amletico mi sembra Borgesiano...Ark.
RispondiEliminaSe ci dicessero la verità non la vorremmo sentire.
Non esistono gli elitari, gli illuminati.
Esistono i sordi,i ciechi, i muti.
A Salerno, come a L.A.
Jim
Non ho capito cosa c'entrino Borges, Amleto, e soprattutto Kafka (eh, caro mio, Kafka c'entra sempre, capisci a me).
RispondiEliminaA me sembra davvero chiarissimo: c'è chi si fa indagare e chi no. C'è da rimpiangere Cossiga, almeno con lui ci si faceva due risate.
pup
Ma che è, la Caselli? La verità ti fa male lo sai?
RispondiEliminaTra Borges e Kafka, io volavo più basso (o forse no), citando Rodari.
Ark..se dimostrano che patti c'erano tra politica e camorra..Altro che Gava e De Mita. Il pd muore prima di nascere...capisc a mme..
RispondiElimina60 miliardi di euro fondi Ue buttati nel cesso. Ed oggi dicono che la crisi non si poteva prevedere.
Se si è mosso il Napolitano per eccellenza, capisci a me, giovane puledro, ca nisciuno è fess, scapricciatello mio, vuole dire che i culi da salvare sono tanti e pesi.
RispondiEliminaTacci loro.
xux
@ll'anonimo: In quanto a cose morte prima di nascere, chiederei a Sten. Il Pd, così a occhio, mi pare privo di fluidi vitali da un pezzo. Certo sarà stata colpa della fluorocontaminazione dell'acqua: 'sti comunisti ne pensano una più del diavolo...
RispondiElimina@xux, che te devo dì? C'hai ragione da vendere. L'unica cosa è che non si vede il fondo