ED CONCANNON (James Mason): [sternly] I'm going to tell you how you handle the fact that he's black. You don't touch it. You don't mention it. You treat him like anybody else. Neither better or worse. [smiles] And you get a black lawyer to sit at our table. Okay...?
YOUNG ATTORNEY: Yessir.
(“The Verdict” 1982)
YOUNG ATTORNEY: Yessir.
(“The Verdict” 1982)
Come previsto (e voluto), il tema dell'omosessualità di Boffo luccica in tutto il suo squallore. È il piattino di merda nel menu di oggi, preparato da un Feltri così astutamente rispettoso dei "fatti privati" da avere signorilmente - e platealmente - glissato sulla questione, lasciata da sviluppare ai discepoli.
Ci si abbuffano in tanti, ma Adinolfi - il politico che andrebbe restituito al poker - ne crea un piccolo capolavoro culinario. Nell'intervista che concede al Giornale leggiamo: "Feltri (..) ha rotto il muro di omertà sulle relazioni omosex del direttore di Avvenire". Più avanti: "Lo dico pasolinianamente". Cita anche Pirandello.
Il resto dell'intervista è superfluo. Per non parlare di Adinolfi.
Mi auguro che i suddetti autori non si limitino a rivoltarsi straccamente nella tomba, ma ne zombino fuori e vadano a trovarlo di persona, previo consulto con Romero & Raimi.