martedì 27 maggio 2008

Obituaries - too late to say thanks

E' morto Sidney Pollack.

Due frammenti scelti arbitrariamente.

Con affetto.



















3 commenti:

  1. sbaglio o Alt ha citato almeno una mezza dozzina di film di pollack nei giorni scorsi? niente niente... ?



    Alba

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  2. Ehilà, Alba, chi non muore si rivede! Infatti Pollack è morto e non mi ricordo di averlo nominato, di recente. Ho proposto oggi una citazione da I tre giorni del Condor" per un giornale (quello che parla di bicchieri che sfidano le leggi della fisica nonché della lingua italiana, persino te esperta di soluzioni polinomiali non ti ci raccapezzeresti), ma non mi pubblicano quasi più, meno che mai quando faccio proposte ad hoc, e se si superano le dieci battute (quella che ho mandato ne fa seicento) peggio che andar di tramonto, dawn. Se domani non esce te la dico (o magari ci faccio un post), ma tanto è arcinota (sì, hai capito: è quella che hai in mente).

    Però sono andato a vedere nel mio archivio e ho trovato altre due battute. La seconda sarebbe andata bene, come omaggio. Ma erano ambedue già pubblicate, e inoltre Havana è un film piuttosto bruttino (anche se Lena Olin, Dust... O non mi dire che anche in questo caso preferisci Victoria Abril, altrimenti stavolta ti cazzio sul serio).

    Alt



    Non mi ricordo di ieri. Oggi pioveva.

    Joseph Turner (Robert Redford) ne I tre giorni del condor (Sydney Pollack, 1975).

    ***

    Mi è capitata una cosa curiosa: ho capito che non morirò giovane.

    Jack Weil (Robert Redford) in Havana (Sydney Pollack, 1990).

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  3. Allora, Alba, prima che 'sto post sparisca dalla prima pagina (questi 5 sparano post più veloci della loro stessa ombra, comunque più veloci di quelli dell'Ave M.A.R.I.A., che infatti erano solo 4; secondo me barano, ogni mattina chiedono a Camilla di dire "Lo spione è una cagata mostruosa", così escono il mitra),

    sono stato lungimirante, quando ti dicevo che non mi avrebbero pubblicato.

    Ma Pollack fu molto più chiaroveggente sullo Stand der Dinge, in questo che avevo inutilmente proposto al giornale e che riporto qui, perché in fin dei conti sul blog ho deciso di mettere una sequenza meno scontata e senza parole (o quasi, il montaggio mi è venuto così così, e dato che il mio schifo di computer ci ha impiegato mezza giornata a concludere le operazioni necessarie direi che va bene così e buonanotte al secchio):



    — Oggi è il petrolio. Tra 10 o 15 anni: cibo, plutonio… E forse anche prima, sai? Che cosa pensi che la popolazione pretenderà da noi, allora?

    — Chiediglielo.

    — Non adesso; allora! Devi chiederglielo quando la roba manca, quando d’inverno si gela e il petrolio è finito. Chiediglielo quando le macchine si fermano. Quando milioni di persone che hanno avuto sempre tutto cominciano ad aver fame. E vuoi sapere di più? La gente se ne frega che glielo chiediamo, vuole solo che provvediamo.

    L’uomo della CIA Higgins (Cliff Robertson) e Joe Turner (Robert Redford) ne I tre giorni del Condor (Sydney Pollack, 1975).



    Puoi vederti l'intera sequenza (ma tanto la sappiamo a memoria) su:

    http://it.youtube.com/watch?v=R0FzkIQQRPM



    Alt

    P.S.: Non temere. Stenelo e Alt sono la stessa persona. Almeno credo.

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