Io veramente sono stato più colpito dall'affermazione seguente. Cioé che non solo il condom non è la via per risolvere l'aids, ma addirittura aggrava il problema.
Ora qui qualcuno dovrebbe spiegarmi una volta per tutte la logica vaticana. Perché hai voglia a dire che la fede non è in conflitto con la scienza, certi ragionamenti mettono a dura prova qualsiasi tipo di razionalità. Al gran pontefice si potrebbe rispondere con un'adagio latino: quod gratis asseritur, gratis negatur. Che tradotto in linguaggio comune vuol dire più o meno: se spari una minchiata grande quanto la cupola di S. Pietro, non vale nemmeno la pena di dimostrare che è una stronzata.
In un buffo paese esagonale, il ministero degli affari esteri di un governo di destra, che non mi ispira alcuna simpatia ma anzi, ha fatto un comunicato durissimo nel quale dice che tali prese di posizione "mettono in pericolo le politiche pubbliche di sanità e gli imperativi della protezione della vita umana (che guarda caso, dovrebbero essere gli stessi della chiesa)". Un ex-primo ministro, sempre di destra, e che mi ispira ancor meno simpatia del precedente figuro ha dato al papa, senza mezzi termini, dell'"autistico", dicendo che questo personaggio "comincia a diventare un serio problema".
In un buffo paese a forma di stivale, la sinistra invece... (continuate voi che a me mi viene da ridere)
Esattamente quel che ho pensato (iperbole) per tutta la giornata di ieri. File under "a volte anche la destra articola", Juppé non sbaglia un colpo da una settimana.
Poi la sera ho guardato esterrefatto il tg1, e un paio d'ore dopo una rassegna stampa internazionale, in un canale all-news francese, mostrava nuovamente le immagini, commentando sobriamente (cito a memoria): "in Italia non si entra nel merito della questione ma si mette soprattutto l'accento sul fatto che il caso è stato montato, come se quel Paese fosse ormai assuefatto a simili posizioni e le consideri normali".
Io veramente sono stato più colpito dall'affermazione seguente. Cioé che non solo il condom non è la via per risolvere l'aids, ma addirittura aggrava il problema.
RispondiEliminaOra qui qualcuno dovrebbe spiegarmi una volta per tutte la logica vaticana. Perché hai voglia a dire che la fede non è in conflitto con la scienza, certi ragionamenti mettono a dura prova qualsiasi tipo di razionalità. Al gran pontefice si potrebbe rispondere con un'adagio latino: quod gratis asseritur, gratis negatur. Che tradotto in linguaggio comune vuol dire più o meno: se spari una minchiata grande quanto la cupola di S. Pietro, non vale nemmeno la pena di dimostrare che è una stronzata.
In un buffo paese esagonale, il ministero degli affari esteri di un governo di destra, che non mi ispira alcuna simpatia ma anzi, ha fatto un comunicato durissimo nel quale dice che tali prese di posizione "mettono in pericolo le politiche pubbliche di sanità e gli imperativi della protezione della vita umana (che guarda caso, dovrebbero essere gli stessi della chiesa)". Un ex-primo ministro, sempre di destra, e che mi ispira ancor meno simpatia del precedente figuro ha dato al papa, senza mezzi termini, dell'"autistico", dicendo che questo personaggio "comincia a diventare un serio problema".
In un buffo paese a forma di stivale, la sinistra invece... (continuate voi che a me mi viene da ridere)
Esattamente quel che ho pensato (iperbole) per tutta la giornata di ieri. File under "a volte anche la destra articola", Juppé non sbaglia un colpo da una settimana.
RispondiEliminaPoi la sera ho guardato esterrefatto il tg1, e un paio d'ore dopo una rassegna stampa internazionale, in un canale all-news francese, mostrava nuovamente le immagini, commentando sobriamente (cito a memoria): "in Italia non si entra nel merito della questione ma si mette soprattutto l'accento sul fatto che il caso è stato montato, come se quel Paese fosse ormai assuefatto a simili posizioni e le consideri normali".
nojo!
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