San Giusto, per un triestino anche meno anonimo, significa soprattutto liberta', nel senso di Libero (o Slobodan), c'est-`a-dire (si osservi lo sforzo teste' fatto per mettere l'accento), quello dell'osteria. Lo ricordo. Raccontava, poi si fermava, indicava un quadro e bestemmiava. Poi riprendeva il racconto. Alla fine per la cena voleva undicimila lire. La moglie ci cacciava e lui per scursarsi ci offriva la grappa nel baretto li' davanti: quarantamila lire, e non c'era verso di dividere: si offendeva.
Nel Trans-Atlantico di Montecitorio non si parla d'altro, in effetti.
RispondiEliminaIn occasione della prossima festa del Santo Patrono, il giorno 3 novembre p.v: Sanjust, dettagli che contano
RispondiEliminaanonimo (triestino ?)
Temo di aver sbagliato qualcosa nell'allineamento. Domando umiltmente venia.
RispondiEliminaE sottolineo umiltmente.
RispondiEliminaCaro Anonimo Triestino, i God sono in Transumanza. I complimenti per il MezzoBusto a SantoGiusto glie li porgo sentitamente io.
RispondiEliminaSentitamente,
On. Min. Altamente Fruzzetti.
Mi accodo ad Altamante, lo metterei nella nostra gallery di flickr se solo sapessi come si fa.
RispondiEliminaSan Giusto, per un triestino anche meno anonimo, significa soprattutto liberta', nel senso di Libero (o Slobodan), c'est-`a-dire (si osservi lo sforzo teste' fatto per mettere l'accento), quello dell'osteria. Lo ricordo. Raccontava, poi si fermava, indicava un quadro e bestemmiava. Poi riprendeva il racconto. Alla fine per la cena voleva undicimila lire. La moglie ci cacciava e lui per scursarsi ci offriva la grappa nel baretto li' davanti: quarantamila lire, e non c'era verso di dividere: si offendeva.
RispondiEliminaCiao Libero.
Scroto