"La classe padrona della ricchezza, giunta a tanta dimestichezza con la ricchezza
da confondere la natura con la ricchezza.
Così perduta nel mondo della ricchezza da confondere la storia con la ricchezza.
Così addolcita dalla ricchezza da riferire a Dio l' idea della ricchezza"
da confondere la natura con la ricchezza.
Così perduta nel mondo della ricchezza da confondere la storia con la ricchezza.
Così addolcita dalla ricchezza da riferire a Dio l' idea della ricchezza"
Sono dei salariati poveri che si credono proprietari, degli ignoranti mistificati che si credono istruiti, e dei morti che credono di votare.
RispondiEliminaCome il modo di produzione li ha trattati duramente! Di progresso in promozione, hanno perduto il poco che avevano, e ottenuto quello che nessuno voleva. Essi collezionano le miserie e le umiliazioni di tutti i sistemi di sfruttamento del passato; non ne ignorano che la rivolta.
Voce di Guy Debord in In girum imus nocte et consumimur igni (Guy Debord, 1978).