Due settimane prima di andare a Oslo per accettare il Premio Nobel per la Pace, Obama vende al mondo il suo nuovo Vietnam in versione "lite" tenendo un discorso in un'accademia militare. Onore a George Orwell. È proprio vero che la guerra è pace.
Pepe Escobar, Vietnam-lite is unveiled. (Traduzione integrale qui.)
per dirne una...
RispondiEliminahttp://www.ibrp.org/it/articles/2009-11-01/la-guerra-%C3%A8-pace-sul-nobel-per-la-pace-ad-obama
( beato il popolo che non ha bisogno di eroi...che poi quando gli eroi li vedi all'opera...)
Dopo Mickey Mouse we don't need another hero.
RispondiEliminaDisney ha capito che la rappresentazione della realtà consiste nel far subire all’apparenza deformazioni spaventose. È esilarante vedere con quale cura l’impresa Disney ricostituisce iperrealisticamente forma e movimento di una goccia d’acqua, in una storia il cui eroe è un topo in mutande che possiede un cane. Che lo scopo di Disney sia sempre stato traumatizzare i marmocchi per far loro accettare la realtà non ha importanza. La realtà, ad ogni modo, i marmocchi la conoscono: essa li schiaccia. Ma diventare un topo che possiede un cane e gira in mutande, ecco quel che Disney ci proponeva come valido obiettivo, e che ora vogliamo realizzare, e che nessun film miserabilista ci farà più dimenticare.
Jean-Patrick Manchette a proposito di Buon compleanno Topolino (1978), “Charlie hebdo”, n° 460, 6 settembre 1979 (ora in Les Yeux de la momie, Rivages / Ecrits noirs, Paris 1997, p. 62).
...in effetti essendo tutti cresciuti guardando a topi i mutande che posseggono cani e ad ippopotami in tutù che ballano la danza delle ore è solo per invincibile ingenuità se ci stupiamo ancora di quel che abbiamo ( io perlomeno, non voglio generalizzare)...inutile senz' altro desiderare un rewind..ma sarà più possibile mettere una pellicola tutta nuova?...o andiamo avanti con i rimasugli della vecchia, incollati alla bell'e meglio finchè ce n'è...
RispondiEliminala fine è nota