Quel bicchiere, è da quando vidi il film che lo seguo con lo sguardo perdersi nell'acqua.
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domenica 6 dicembre 2009
venerdì 11 settembre 2009
9/11
L’11 settembre 1962 Nicholas Ray crollò sul set dei 55 giorni a Pechino (il film venne terminato dall’ozioso Guy Green, e per le scene di battaglia dal subalterno Marton). Dopo essere andato a trovare Ray all’ospedale, Charlton Heston annota il 15 settembre nel suo diario: “He looks… not bad, really, but quelled, somehow”. La parola quelled è traducibile in modo imperfetto, perché indica al contempo l’annientamento e la calma che segue l’annientamento.
Jean-Patrick Manchette, Les Yeux de la momie, Rivages / Ecrits noirs, Paris 1997, p. 312.
Jean-Patrick Manchette, Les Yeux de la momie, Rivages / Ecrits noirs, Paris 1997, p. 312.
sabato 22 agosto 2009
Robba da froci
In memoria ho un sms di Sandra. È il mio prozac. Ancora mi capita di rileggerlo quando l'umore peggiora, o nelle lunghe sere romane, quelle in cui per un impegno o un altro non riesco a tornare nella mia tana di Ceppaloni.
Quasi d'istinto mi ritrovo a tirar fuori il telefonino dalla tasca della giacca e ad armeggiare con la tastiera. «Messaggio», «archivio», «apri»: è così che non avendone mai fatto uso, ho imparato a somministrarmi una dose giornaliera di antidepressivo.
«Clem ti prego, non mollare, pensa a Elio e a quanto ha bisogno di te. Pensa a Pelle e Alessia. Pensa a Sascha, che ha solo noi. E pensa a me, che non so se sopravviverò a tutte queste cattiverie.»
Clemente Mastella [Vedi NOTA dopo il "continua a leggere"] (con Marco Demarco), Non sarò clemente — Memorie dell'ultimo democristiano, Rizzoli, Milano 2009, p. 7.
Del resto, figlio mio, sta' in guardia: si fanno dei libri in numero infinito; molto studiare è una fatica per il corpo.
Ecclesiaste 12:14
NOTA: Mario Clemente Mastella, nato a Ceppaloni il 5 febbraio 1947, è passato alla Storia per aver recitato una bellissima poesia di Pablo Neruda al Senato della Repubblica Italiana, durante la XV Legislatura. Quando si scoprì che la poesia (splendida, davvero) era in realtà firmata da Martha Medeiros, le istituzioni vennero sconvolte da cima a fondo, e l'errore filologico provocò l'immediata caduta del Governo Prodi (di cui il suddetto M.C. Mastella era stato fino a pochi giorni prima ministro della Giustizia).
Nel libro (dedicato "a Sandra" e uscito recentemente presso i tipi milanesi della Rizzoli solo perché sotto le vaghe stelle di Ceppaloni non sono rintracciabili case editrici), di cui abbiamo riportato sopra l'incipit, il suddetto M.C. Mastella rivela che quella poesia alquanto struggente in realtà gli era stata suggerita da Sergio Marchionne, il quale gli aveva assicurato che il suddetto P. Neruda ne era l'autore.
Il crollo del Governo Prodi sarebbe quindi imputabile al suddetto S. Marchionne? In ogni caso quella poesia è davvero molto, ma molto bella.
Quasi d'istinto mi ritrovo a tirar fuori il telefonino dalla tasca della giacca e ad armeggiare con la tastiera. «Messaggio», «archivio», «apri»: è così che non avendone mai fatto uso, ho imparato a somministrarmi una dose giornaliera di antidepressivo.
«Clem ti prego, non mollare, pensa a Elio e a quanto ha bisogno di te. Pensa a Pelle e Alessia. Pensa a Sascha, che ha solo noi. E pensa a me, che non so se sopravviverò a tutte queste cattiverie.»
Clemente Mastella [Vedi NOTA dopo il "continua a leggere"] (con Marco Demarco), Non sarò clemente — Memorie dell'ultimo democristiano, Rizzoli, Milano 2009, p. 7.
Del resto, figlio mio, sta' in guardia: si fanno dei libri in numero infinito; molto studiare è una fatica per il corpo.
Ecclesiaste 12:14
NOTA: Mario Clemente Mastella, nato a Ceppaloni il 5 febbraio 1947, è passato alla Storia per aver recitato una bellissima poesia di Pablo Neruda al Senato della Repubblica Italiana, durante la XV Legislatura. Quando si scoprì che la poesia (splendida, davvero) era in realtà firmata da Martha Medeiros, le istituzioni vennero sconvolte da cima a fondo, e l'errore filologico provocò l'immediata caduta del Governo Prodi (di cui il suddetto M.C. Mastella era stato fino a pochi giorni prima ministro della Giustizia).
Nel libro (dedicato "a Sandra" e uscito recentemente presso i tipi milanesi della Rizzoli solo perché sotto le vaghe stelle di Ceppaloni non sono rintracciabili case editrici), di cui abbiamo riportato sopra l'incipit, il suddetto M.C. Mastella rivela che quella poesia alquanto struggente in realtà gli era stata suggerita da Sergio Marchionne, il quale gli aveva assicurato che il suddetto P. Neruda ne era l'autore.
Il crollo del Governo Prodi sarebbe quindi imputabile al suddetto S. Marchionne? In ogni caso quella poesia è davvero molto, ma molto bella.
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venerdì 7 agosto 2009
Verdetto
"Marriage" is not a word. It's a sentence
Sentenza eseguita stamane
Lo sposo, raggiante, ha detto:"Da oggi tutto sarà diverso" alla novella sposa e alle loro figlie di 16 e 21 anni.
Scambio di frasi del giorno: "Cos'è quell'orsacchiotto appeso alla borsa di tua sorella ?" "Sarà il testimone del babbo".
Anche:"Babbo, facciamo il cambio-mamma ? E' il giorno giusto !"
Gli sposi, felici, si sono poi avviati ciascuno al proprio luogo di lavoro
Sentenza eseguita stamane
Lo sposo, raggiante, ha detto:"Da oggi tutto sarà diverso" alla novella sposa e alle loro figlie di 16 e 21 anni.
Scambio di frasi del giorno: "Cos'è quell'orsacchiotto appeso alla borsa di tua sorella ?" "Sarà il testimone del babbo".
Anche:"Babbo, facciamo il cambio-mamma ? E' il giorno giusto !"
Gli sposi, felici, si sono poi avviati ciascuno al proprio luogo di lavoro
venerdì 31 luglio 2009
Come crescono i jackpot
All'inizio ci sono un lui e una lei avvolti dal luogo comune della coppia inossidabile.
Infatti lui si mette con un'altra. Il matrimonio si spezza e inizia la trafila del divorzio.
Lei muore in un incidente lontano, astratto: il suo corpo non torna.
Mancano poche settimane al termine della trafila, così è lui ad ereditare. Non è escluso che incassi anche la polizza.
Lei viene commemorata da alcuni amici - il corpo assente, come dicevamo. C'è anche lui, che manifesta con grande evidenza un dolore incontrollabile.
Questa è la storia.
Chi me l'ha raccontata mostrava un certo disagio nella parte finale. Essendo una persona intelligente non ha però tratto alcuna conclusione.
Infatti lui si mette con un'altra. Il matrimonio si spezza e inizia la trafila del divorzio.
Lei muore in un incidente lontano, astratto: il suo corpo non torna.
Mancano poche settimane al termine della trafila, così è lui ad ereditare. Non è escluso che incassi anche la polizza.
Lei viene commemorata da alcuni amici - il corpo assente, come dicevamo. C'è anche lui, che manifesta con grande evidenza un dolore incontrollabile.
Questa è la storia.
Chi me l'ha raccontata mostrava un certo disagio nella parte finale. Essendo una persona intelligente non ha però tratto alcuna conclusione.
giovedì 7 maggio 2009
Eros e thanatos
" Scusi, è per via del referto medico....sua moglie è morta durante o dopo l' amplesso?"
" E come facevo ad accorgermene!"
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