lunedì 21 aprile 2008

Ministeri diversi

E' con viva soddisfazione che apprendiamo della probabile nomina di Sandro Bondi a ministro dell'Istruzione. Come senza dubbio saprete il Bondi è tra le più apprezzate ed originali voci poetiche del panorama italiano. Da tempo, sul blog di Gago, ne seguiamo e ne commentiamo l'opera, che Egli centellina sapientemente sulle pagine di Vanity Fair.

Ci permettiamo di segnalarvi qualche componimento e le relative esegesi di Dust nei commenti, oltre ad un modestissimo omaggio dello stesso Dust, intitolato L'aura non c'è
(precisazione sul Copyright: lo stesso titolo è utilizzato da Labranca in Chaltron Hescon, che però Dust - ci crediate o no - ha letto solo in seguito, rallegrandosi che lui e T-La - massima devozione - siano arrivati in modo indipendente alle medesime conclusioni)

1 commento:

  1. E' la struttura dell'haiku.

    No, neppure.

    Che bello grazie ai soldi

    dirsi poeta e fare il ministro delle

    mentali storture.

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