martedì 13 ottobre 2009

Zebre

Figlia7, aspettando che il padre si degni di prepararle da mangiare, dimentica la fame parlando al telefono con nonnacrucca.

Dopo cena guardiamo l'ultimo episodio delle Avventure di Pinocchio di Luigi Comencini. Lo vidi quando avevo l'età, e poi mai più. Non ricordavo praticamente nulla, a parte il celebre motivetto. Sconvolgente. Potrei scriverci sopra dieci pagine, ve le risparmio tutte. Figlia7 si prende paura vedendo Pinocchio ciuchino, con Mario Adorf crudelissimo domatore, e zompa sulle mie ginocchia, ho appena il tempo di spegnere la sigaretta. (Personalmente resto sbalordito da Geppetto-Manfredi, che alla fine vuole restare nel ventre della balena: come posso essermelo scordato?).

Poi a nanna, mentre figlia7 canticchia le note di Carpi. Sarà l'unica francese a conoscerlo, sono soddisfazioni.

Nel computer, trovo una mail di nonna crucca:



Avevo raccontato a figlia7 la storia dello zoo distrutto a Gaza. Per consolare i bambini, hanno dovuto dipingere due asini facendo finta che fossero zebre.

Le ho detto che le avrei mandato la foto per farle vedere che questa volta era vero, non una delle nostre favole telefoniche.





4 commenti:

  1. credo (e spero) di essere l'unico a pensarla cosi', ma la sigla del pinocchio comencinico che merita di essere ricordata e' quella iniziale (in maggiore), molto piu' di quella finale (in minore).

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  2. A figlia7 piacciono tutte e due, me lo ha comunicato ufficialmente il giorno dopo.

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  3. figlia7?

    santo cielo, spero sia nome collettivo

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  4. E cioé? "insieme di 7 figlie"?

    E lo speri pure?

    Ammazza, ahò...



    God(s), qui c'è qualcuno che vi vuole male...



    PS: della serie "ammirazzione tardiva": questo post mi è piaciuto proprio assai.




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