L’11 settembre 1962 Nicholas Ray crollò sul set dei 55 giorni a Pechino (il film venne terminato dall’ozioso Guy Green, e per le scene di battaglia dal subalterno Marton). Dopo essere andato a trovare Ray all’ospedale, Charlton Heston annota il 15 settembre nel suo diario: “He looks… not bad, really, but quelled, somehow”. La parola quelled è traducibile in modo imperfetto, perché indica al contempo l’annientamento e la calma che segue l’annientamento.
Jean-Patrick Manchette, Les Yeux de la momie, Rivages / Ecrits noirs, Paris 1997, p. 312.
Siete i migliori in assoluto. Sapevo che vi sareste inventati qualcosa di eccezionale per l'11/09. E siete riusciti a sorprendermi...Applausi !
RispondiEliminaMax
Poi aprì un ristorante nei pressi di Madrid, “Nikka’s”, che fallì perché Ray si rifiutava di far pagare gli amici.
RispondiElimina