Alle commemorazioni di oggi sarà presente il poeta Sandro Bondi. Chissà se avrà preparato una delle sue preziose liriche o se sarà così magnanimo da cedere il passo a questo ricordo di un nome, quello dell'unica persona di cui non è rimasto nulla.
Ma forse è troppo pretendere che affronti le casseruole, i succhi gastrici al lavoro sulla memoria, quel "bburp" che segnala una digestione ben avviata al completamento. Bondi è alfiere e poeta di tempi postprandiali - tempi di pennichelle, di scoregge.
IL NOME DI MARIA FRESU
Andrea Zanzotto
(da “Idioma” in “Poesie 1938-1986”, Mondadori 1993)
E il nome di Maria Fresu
continua a scoppiare
all’ora dei pranzi
in ogni casseruola
in ogni pentola
in ogni boccone
in ogni
rutto – scoppiato e disseminato –
in milioni di
dimenticanze, di comi, bburp.
Pertini e Zangheri..
RispondiEliminaaltra storia..
ciao