Visto che siamo tra fini analisti ed esperti di geopolitica e corretta divisione dei panni sporchi nelle varie lavatrici, vorrei far notare che i calciatori di verde vestiti, i quali accennano un aggraziato balletto intorno a Turnaev (o inturnaev, che dir si voglia), appartengono presumibilmente ad una di queste due squadre della prima divisione: o il Tom Tomsk, che l'ottumo Putin ha recentemente salvato dal fallimento, o il Terek Groznyj, il cui valore simbolico sarebbe ancora più chiaro e quasi smaccato. Ma i fieri cosacchi del Terek ce li vedo meno, a roteare come degli ambigui dervisci.
Ottimo. Soltanto mi si permetta di suggerire un pizzico di ritmo e soprattutto di -come dire- devotchka in più per la prossima clip. Altrimenti che me ne faccio del Colbazzo® che mi hanno regalato? Suggerirei la formula, già confermatasi vincente, preparata dal Direttorato per l'informazione libera. Al resto provvederà la teoria del domino.
Un Paese che dipende dal petrolio non può restare senza scorte, ma la normale trivella non può fare l’impossibile. Perciò noi della Argon cerchiamo nuove strade per produrre il petrolio. Nella modernissima raffineria di Firebanks, stiamo estraendo ogni giorno più di 2,5 milioni di litri di olio greggio dai brufoli giovanili. L’olio viene poi convogliato in enormi cisterne, e questo è un modo nuovo di sfruttare le vaste risorse naturali ancora inutilizzate del Paese.
Il portavoce della Argon (Colin Male) in Ridere per ridere (John Landis, 1977).
Visto che siamo tra fini analisti ed esperti di geopolitica e corretta divisione dei panni sporchi nelle varie lavatrici, vorrei far notare che i calciatori di verde vestiti, i quali accennano un aggraziato balletto intorno a Turnaev (o inturnaev, che dir si voglia), appartengono presumibilmente ad una di queste due squadre della prima divisione: o il Tom Tomsk, che l'ottumo Putin ha recentemente salvato dal fallimento, o il Terek Groznyj, il cui valore simbolico sarebbe ancora più chiaro e quasi smaccato. Ma i fieri cosacchi del Terek ce li vedo meno, a roteare come degli ambigui dervisci.
RispondiEliminatamas
Noi si pensa a gas, lo si ottiene non facilmente, si è vicini a gente, si beve, si fa nuovo sole, e non si mette forse su squadra di futbol?
RispondiEliminaSojuz Gazprom (ex Gazovik Gazprom, tra amici Gaz-Gaza):
http://en.wikipedia.org/wiki/FC_SOYUZ-Gazprom_Izhevsk
(ammira stemmino con sempre presente fiammella amica.)
Ottimo. Soltanto mi si permetta di suggerire un pizzico di ritmo e soprattutto di -come dire- devotchka in più per la prossima clip. Altrimenti che me ne faccio del Colbazzo® che mi hanno regalato? Suggerirei la formula, già confermatasi vincente, preparata dal Direttorato per l'informazione libera. Al resto provvederà la teoria del domino.
RispondiEliminacut(e)
Comunque i russi sono indietro sulla ricerca.
RispondiEliminaUn Paese che dipende dal petrolio non può restare senza scorte, ma la normale trivella non può fare l’impossibile. Perciò noi della Argon cerchiamo nuove strade per produrre il petrolio. Nella modernissima raffineria di Firebanks, stiamo estraendo ogni giorno più di 2,5 milioni di litri di olio greggio dai brufoli giovanili. L’olio viene poi convogliato in enormi cisterne, e questo è un modo nuovo di sfruttare le vaste risorse naturali ancora inutilizzate del Paese.
Il portavoce della Argon (Colin Male) in Ridere per ridere (John Landis, 1977).
Ho cambiato idea.
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