— What in fact has been created? An international community. A perfect blueprint for world order. When the sides facing each other suddenly realize that they're looking into a mirror, they'll see that this is the pattern for the future.
— The whole world as the Village?
— That is my hope. What's yours?
— To be the first man on the moon.
Il n° 2 (Leo McKern) spiega al n° 6 (Patrick McGoohan) che dal Villaggio non si evade nella serie televisiva creata da Patrick McGoohan The Prisoner (1967, 2° episodio: “The Chimes of Big Ben”).
— The whole world as the Village?
— That is my hope. What's yours?
— To be the first man on the moon.
Il n° 2 (Leo McKern) spiega al n° 6 (Patrick McGoohan) che dal Villaggio non si evade nella serie televisiva creata da Patrick McGoohan The Prisoner (1967, 2° episodio: “The Chimes of Big Ben”).
"Signore! Aiutami a sopravvivere in mezzo a questo amore mortale." Dmitrij Vrubel', 1989 (rest. 2009).
Letto l'editoriale della Spinelli, bellissimo.
Solo due domande:
1. Quale crollo del muro? Non sarebbe meglio parlare di momentanea flessione?
2. In che senso Stalin dismetteva?
Insomma, io non mi ricordo tanto bene.
Dio non esiste, Marx è morto, e io non mi ricordo tanto bene.
Meno Adorno e più contorno!
Meno Marcuse e più Mabuse!
...
...
Meno Horkheimer, più Alzheimer!
Herbert George Wells, The First Men in the Moon, copertina dell'edizione cecoslovacca, 1964. Illustrazioni di Adolf Hoffmeister. Altre immagini qui.
Per Balzac un corpo è composto da una serie di spettri a strati infinitamente sovrapposti, fogliacei. Siccome l’uomo non può mai creare — ossia da un’apparizione, dall’impalpabile costituire una cosa solida, o dal nulla fare una cosa — l’operazione fotografica sorprende, stacca e trattiene, applicandoselo, uno strato del corpo. Onde, per il corpo suddetto, perdita evidente di uno dei suoi spettri, vale a dire di una parte della sua essenza costitutiva.
RispondiEliminaFélix Nadar.