Sì, l'errore è stato quello: eccesso di modestia, hybris alla rovescia. Se non ricordo male, il mio primo commento evocava una parola "proibita" da Dust. Certo, non va mai detto, ma almeno va riconosciuto, quando c'è.
Alt
P.S.: Per la cronaca. Mi ci son voluti cinque — dico cinque — minuti a sgamare 'sti blog. Bastava googlare "un dito a Maroni". Chissà quanti se ne troverebbero, a passarci mezz'ora.
Con il tuo suggerimento abbiamo fatto una prova: digitando "offri un dito a Maroni" Google rende 17.000 risultati che da quel che si può vedere sono tutti associati alla foto.
Considerato che non ci eravamo accorti di una mazza, che quasi nessuno ci linka, che è impossibile segnalare a tutti l'origine della foto e che a visitarci sono sempre in quattro gatti, come ha detto Dust nell'apprendere questa cosa, c'è veramente da mangiarsi i maroni
Segno che Dust sbaglia sui quattro gatti: sono almeno quarantaquattro, in fila per tre col resto di due. Ripeto: peggio dell'eccesso di superbia è l'eccesso di modestia. In un certo senso, è una lezione, no? (E sotto sotto, un riconoscimento del genio, che fa pur sempre piacere, ancorché ingiustamente anonimo: vale la pena di lasciare un marone intatto, se lo troviamo, e all'altro di offrire il ditino.)
In altri termini: ha fatto più e meglio quella vignetta che decine di editoriali accorati.
Figurati. E non dimenticate mai che "è un mestiere terribile quello che consiste nel far ridere la gente onesta". Che se l'avesse detto solo quel parruccone di Molière, vabbé, ma il fatto è che Melville lo mise in didascalia del suo primo cortometraggio, Vingt-quatre heures de la vie d'un clown e allora i conti tornano, direi. O no?
Bé, secondo me ha ragione Namtab: avete fatto male a non mettere il link in fondo alla foto (ma chi se lo immaginava che sarebbe stata così virale?). Per il resto, non si può chiedere che tutti linkino il sito, semplicemente perché la maggior parte dei "leechers" hanno preso l'immagine da un'altra parte e non hanno la minima idea da dove sia partita la cosa.
Rimane comunque il piacere del successo di una campagna satirica intelligente e la (magra) consolazione che non tutti nel paese hanno destinato il loro cervello al Zombi Restaurant.
p.s. dal Trentino Alto-Adige x una mostra al Mart...mi è scappato l'occhio su una vetrina mentre passeggiavo...il dito x maroni si trova anche su un poster del gruppo anarchici...la cosa spiacevole x voi...è che manco loro vi citano...anzi, hanno adirittura tagliato tutto il contorno della foto, lasciando solo la "bimba col ditino"...direi che si tratta di un chiaro caso di sfruttamento di minori!!?!!
Spero per gli sfortunati che almeno si sia trattato di una "bela tosa"
RispondiEliminaNon c'entra un tubo, godoni, ma andate a dare un'occhiata qui e leggete il primo post:
RispondiEliminahttp://vistasulmare.splinder.com/tag/rom+
E anche qui:
RispondiEliminahttp://ombra.noblogs.org/post/2008/07/05/offri-un-dito-a-maroni
E qui:
http://bengodisity.blogspot.com/2008/07/offri-un-dito-maroni.html
E qui:
http://www.fabriziosinopoli.it/2008/07/10/offri-un-dito-a-maroni/
E qui:
http://politicacriticadimiryam.blogspot.com/
E qui:
http://www.polisblog.it/post/1630/rom-e-clandestini-offri-un-dito-a-maroni
Oh, ma ce ne sia uno — uno! — che vi citi o linki o checazzo: ecchecazzo!
Alt
Grazie Alt, abbiamo appena invitato i tenutari dei blog che ci hai segnalato a correggere la svista
RispondiEliminaSì, mo' chiamala svista, pipistrello del malaugurio...
RispondiEliminaAlt
La sostanziale indicazione è che conviene farsi una escort.
RispondiEliminaProbabilmente la campagna ci è sfuggita di mano dopo che è stata pubblicata qui: http://www.affaritaliani.it/politica/maroniweblocastiga040708.html
RispondiEliminaIl rammarico però è il non aver messo sulla foto il nostro link (cosa che abbiamo fatto con i successivi ditinifini).
Porcaloca, chissà quanti accessi ci avrebbe dato...
Sì, l'errore è stato quello: eccesso di modestia, hybris alla rovescia. Se non ricordo male, il mio primo commento evocava una parola "proibita" da Dust. Certo, non va mai detto, ma almeno va riconosciuto, quando c'è.
RispondiEliminaAlt
P.S.: Per la cronaca. Mi ci son voluti cinque — dico cinque — minuti a sgamare 'sti blog. Bastava googlare "un dito a Maroni". Chissà quanti se ne troverebbero, a passarci mezz'ora.
Con il tuo suggerimento abbiamo fatto una prova: digitando "offri un dito a Maroni" Google rende 17.000 risultati che da quel che si può vedere sono tutti associati alla foto.
RispondiEliminaConsiderato che non ci eravamo accorti di una mazza, che quasi nessuno ci linka, che è impossibile segnalare a tutti l'origine della foto e che a visitarci sono sempre in quattro gatti, come ha detto Dust nell'apprendere questa cosa, c'è veramente da mangiarsi i maroni
p.s: i link più clamoroso però è questo:
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=77231
Segno che Dust sbaglia sui quattro gatti: sono almeno quarantaquattro, in fila per tre col resto di due. Ripeto: peggio dell'eccesso di superbia è l'eccesso di modestia. In un certo senso, è una lezione, no? (E sotto sotto, un riconoscimento del genio, che fa pur sempre piacere, ancorché ingiustamente anonimo: vale la pena di lasciare un marone intatto, se lo troviamo, e all'altro di offrire il ditino.)
RispondiEliminaIn altri termini: ha fatto più e meglio quella vignetta che decine di editoriali accorati.
Siete stati grandi con la campagna progresso dell'offrire un ditino a Maroni...indipendentemente dai link che fanno, indubbiamente, sempre piacere!!
RispondiEliminaPer Tosi, magari non gli farebbe male conoscere qualche "bocca di rosa"
Vabbè, grazie almeno a voi quarantaquattro gatti
RispondiEliminaFigurati. E non dimenticate mai che "è un mestiere terribile quello che consiste nel far ridere la gente onesta". Che se l'avesse detto solo quel parruccone di Molière, vabbé, ma il fatto è che Melville lo mise in didascalia del suo primo cortometraggio, Vingt-quatre heures de la vie d'un clown e allora i conti tornano, direi. O no?
RispondiEliminaBé, secondo me ha ragione Namtab: avete fatto male a non mettere il link in fondo alla foto (ma chi se lo immaginava che sarebbe stata così virale?). Per il resto, non si può chiedere che tutti linkino il sito, semplicemente perché la maggior parte dei "leechers" hanno preso l'immagine da un'altra parte e non hanno la minima idea da dove sia partita la cosa.
RispondiEliminaRimane comunque il piacere del successo di una campagna satirica intelligente e la (magra) consolazione che non tutti nel paese hanno destinato il loro cervello al Zombi Restaurant.
PS: by the way, da me avete avuto ben 17 visite!
17 porta sfiga, arkulari. E allo zombi restaurant puoi venire quanno te pare: cucino io. E ho detto tutto.
RispondiEliminaAlt
Siamo in tanti...glizombie so' de ppiù ma la cinematografia quella è...e il finale è brutto...
RispondiEliminaA proposito. Gasparri dice che è giusto denunciare un regime.
Bene: in Italia c'è un regime e se devo dì più antipatico ed ignorante di quello di Hu Jintao.
A intelligenza Carfagna batte Meloni 2-0
See, ma è come una partita del campionato di terza categoria fra il Porchaino e il Montecastrilli
RispondiEliminadue neuroni a zero...infatti...;)
RispondiEliminaSto scoppiando dalle risate, vi ringrazio di cuore e ringrazio uno dei blogger che vi ha linkato correttamente...
RispondiEliminase mi autorizzate vedo di inserire anche sui miei blog i vs ditini!
troppo troooppoooo forti
A.J. Bellini
assolutamente autorizzato. ciao
RispondiEliminap.s. dal Trentino Alto-Adige x una mostra al Mart...mi è scappato l'occhio su una vetrina mentre passeggiavo...il dito x maroni si trova anche su un poster del gruppo anarchici...la cosa spiacevole x voi...è che manco loro vi citano...anzi, hanno adirittura tagliato tutto il contorno della foto, lasciando solo la "bimba col ditino"...direi che si tratta di un chiaro caso di sfruttamento di minori!!?!!
RispondiEliminabye
A. J. Bellini
Giusto: gli anarchici non riconoscono la proprietà privata.
RispondiEliminakk