La Posta del cuore

Cari God,

purtroppo vado di fretta perché sto in una stanza d' albergo e temo che mio marito possa entrare da un momento all' altro e non voglio che mi veda scrivere. Ma sono disperata perché sto vivendo una vicenda paradossale e ho bisogno di sfogarmi, di avere un consiglio, di sentire degli esperti come Voi. Dunque, tutto ha inizio una settimana fa circa. Mio marito si lamentava della mia freddezza sessuale ed io, incautamente, gli ho risposto che il problema era che non si raggiungeva il punto G. Non l' avessi mai detto! E' diventato una furia, mi ha fatto fare di corsa la valigia e mi ha fatto salire in macchina per cercare di raggiungere il punto G. Ha messo pure il navigatore satellitare indicando come destinazione : " Punto G" e quello non se l' è filato per niente. Mio marito ha pure detto che protesterà con la società del navigatore per l' incompletezza dei dati. Così mi ha trascinato di città in città, alla ricerca del punto G. Tutto il Nord Italia ci siamo fatti, anche la Bergamasca dura, ma lui sembrava impazzito e non mi lasciava aprire bocca perché gli spiegassi la sua follia. Ora siamo a Pontedilegno, spera di avere lumi....oh, sento dei passi, devo chiudere...ma secondo voi è proprio stronzo?

                                 Beatrice  Mestre

Cara Beatrice,

siamo stati sinceramente tentati di cestinare la tua lettera, tanto assurdo è il contenuto. Poi abbiamo deciso, non all' unanimità, di risponderti. Non riusciamo a capacitarci, a meno che non sia uno scherzo, di come un uomo maggiorenne, come sicuramente è tuo marito, possa cercare il Punto G dove l' ha cercato. Anche i muli ormai sanno che il Punto G si trova a Beri! Usiamo il francese de "Se Parigi avesse lu mer sarebbe una piccola Beri"  per dimostrarti anche che la localizzazione del Punto G femmineo è cosmopolitamente noto. Lascialo, è stronzo e pure ignorante!

                                    GOD