Alla raffineria Lindsey Oil di Grimsby, gestita dall’azienda petrolifera francese Total, è stato assunto un gruppo di manovali italiani e portoghesi, scrive il quotidiano Daily Express di Londra, apparentemente perchè costano meno. Una legge europea lo permette. Sono ospitati da una speciale nave-albergo, con un contratto di lavoro a tempo. Ma agli operai inglesi la cosa, in piena recessione, non è andata giù: ieri hanno dichiarato sciopero e protestato piuttosto vigorosamente per la presenza degli italiani. Alcuni dei quali, o almeno presunti tali, sono ripresi in una fotografia del Daily Express mentre agitano il dito medio e fanno il gesto dell’ombrello davanti al naso degli operai inglesi. “Gli italiani lavorano male e non rispettano le norme di sicurezza”, dice un operaio inglese al quotidiano di Londra. “La nostra non è una protesta razzista, ma quei posti di lavoro spettavano a noi. E’ un’ingiustizia”.
Dal Blog di Franceschini su Repubblica.it
RispondiElimina"Andate a casa italiani di merda".
Alla raffineria Lindsey Oil di Grimsby, gestita dall’azienda petrolifera francese Total, è stato assunto un gruppo di manovali italiani e portoghesi, scrive il quotidiano Daily Express di Londra, apparentemente perchè costano meno. Una legge europea lo permette. Sono ospitati da una speciale nave-albergo, con un contratto di lavoro a tempo. Ma agli operai inglesi la cosa, in piena recessione, non è andata giù: ieri hanno dichiarato sciopero e protestato piuttosto vigorosamente per la presenza degli italiani. Alcuni dei quali, o almeno presunti tali, sono ripresi in una fotografia del Daily Express mentre agitano il dito medio e fanno il gesto dell’ombrello davanti al naso degli operai inglesi. “Gli italiani lavorano male e non rispettano le norme di sicurezza”, dice un operaio inglese al quotidiano di Londra. “La nostra non è una protesta razzista, ma quei posti di lavoro spettavano a noi. E’ un’ingiustizia”.
O Altissimo, quale età colorata ci aspetta dopo la grigia e la marron?
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