domenica 31 maggio 2009

L'ultimo gioco in città

XIX — JELLYFISH





Non mi ricordo di ieri. Oggi pioveva.

Joseph Turner (Robert Redford) ne I tre giorni del Condor (Sydney Pollack, 1975).






Questa casa è un garage Olimpo! Ma in un altro appartamento si impicca quel che quassù (o laggiù?) chiamano la "crémaillère", termine intraducibile, lì (o qui?).

Ma in questa camera con tuffo manca il titolo di un film. Forse lo si nota di più guardandone altri. Dicci come si chiama, vinci tre fiammiferi made in Los Teques (o Marienbad?)












P.S.: Ti ricordiamo che le regole de L'ULTIMO GIOCO IN CITTÀ™ sono depositate presso gli eredi del notaio Altamante Fruzzetti e possono essere consultate qui. Se non ti piace la medusa in piscina, chiedi asilo alla Gorgone nel labirinto.



Attenzione: la partita si è conclusa sull'altro tavolo da gioco domenica 31 maggio alle 22.13. Il film invisibile era Vengeance (Johnnie To, 2009). Quando abbiamo preparato il filmato non lo avevamo neppure visto, sapevamo solo che era un film con Johnny Hallyday. L'abbiamo visto pochi giorni fa.



Il film racconta l'incontro tra Johnny e due dei killers (tanto per restare al bar Hué Ming-wai) della banda di The Mission: il ciccio che pensa solo a magnare (a destra in piscina) e l'eurasiatico silenzioso e vaiolato (quello che si becca il fiammifero nella sigaretta), due tra le meglio facce da poker di tutta la storia del cinema (non che il cinema abbia una storia, perlatro). Johnny ha un problema. Prima si chiamava Frank Costello e faceva il samurai. Poi si beccò una bullet nella head, e da allora si ritrova con letteralmente con una spada di Damocle sulla testa, come Lara Croft in Tomb Raider 2 o 3, non ricordiamo. Ora si chiama Francis Costello, e sa che prima o poi non ricorderà più nulla, e allora calerà la notte e lui dormirà in silenzio, e nel sonno si metterà in posizione di tiro. Dimenticando persino perché vuole vendicarsi, e di chi. E poi nei film di To piove sempre. Perché a To piace da matti mostrare strade piene di ombrelli. Esergo di GOD. Allora si segna tutto, come in Memento. Sulla pistola, traccia con il pennarello indelebile (quello che uso per scrivere i titoli dei film sui dvd) il nome di George Fung. Ma se Fung non indossa sempre lo stesso cappotto, lui non lo riconosce. Forse. Forse basta una faccina autoadesiva, come con The Comedian o nei messaggini predefiniti. Esergo su ealcinemavaccitu. Il vincitore è il solito ignoto. Gli abbiamo appena dedicato un omaggio nella nostra pagina di facciabucio.

Omaggio ad afasol, vincitore del quiz domenicale. Non riesco quasi mai a fregarlo. La musica di "Election" 1 e 2, regia di Johnnie To, l'angelo. Le immagini non c'entrano un vermicello secco.










La prossima sfida si terrà domenica 7 maggio. Segnatevelo sulla pistola.



L'ULTIMO GIOCO IN CITTÀ.

GRADUATORIA

afasol: 14 fiammiferi made in Hong Kong, France.

arcomanno : 11 fiammiferi made in Hong Kong, France.

bianca: 3 fiammiferi made in Hong Kong, France.

YagaBaba: 3 fiammiferi made in Hong Kong, France.

gegio: 3 fiammiferi made in Hong Kong, France.

maxeramax:
fiammiferi made in Hong Kong, France.

5 commenti:

  1. l'inizio non e' parole parole

    (on connait la chanson) di resnais?

    che c'entrano i cinesi?

    'un ho capito...

    sara' mica un gioco fatto per piacere agli intellettuali?



    oscar amalfitano

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  2. Sì, il primo film è quello.

    Poi se ne vede un secondo.

    Bisogna riconoscere un terzo: che non si vede.

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  3. Perlatro, bel refuso.

    Quest'estate mi tuffo nello Stige con tuta da sub e bombola di gas e vado a pesca di perlatre.

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  4. http://www.musicaememoria.com/bruno_lauzi_arrivano_i_cinesi.htm

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  5. Inconcidenza mic-idi-al-eh (ma anche all-uci-na-nt-eh).

    Proprio due ore fa avevo pensato di rispondere a questo tuo commento, che non immaginavo (anche perché ho poca fantasia).

    Lo faccio, come previsto, in un altro post, oh.

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