giovedì 9 ottobre 2008

Genius in France 2 - Nobelesse oblige

Peccato, puntavo sulla Serbelloni Mazzanti Viendalmare

Jean-Marie Gustave Le Clézio ha vinto il premio Nobel per la letteratura. Nel 1994 la Francia lo ha definito il suo più grande scrittore vivente.

8 commenti:

  1. Et moi je vous garantis que c'est une glace à la pistache. Ils auraient mieux fait de refiler le nobel à Pierre Siniac.

    P.S.: Non, désolé, j'avais oublié que Siniac a cassé sa pipe. D'ailleurs il est juste à côté de moi.

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  2. E questo fa capire



    a) quanto i francesi capiscano di letteratura.



    b) quanto valga il nobel (l'ha vinto pure dariofo')



    sed

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  3. Com'è divertente scoprire ogni anno un nuovo genio incompreso.

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  4. Tanto valeva darlo a Pouy, allora. Ci avrebbe fatto un bel romanzo: Goncourt encule Nobel.

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  5. Il Nobel francese è stato definito uno "scrittore di rottura"...de che..?



    Ricordarsi La banda del trucido...

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  6. Rottura di couilles. Però poteva andar peggio: potevano rifilarlo a quel trombone stratosferico di Bonnefoy.

    P.S.: Tanto valeva darlo a Michael Guinzburg, di cui non ho mai letto una riga. Ma il titolo francese di un suo romanzo resta insuperabile: "L'irremplaçable expérience de l'explosion de la tête". Peccato che il titolo inglese originale non c'entri una mazza.

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  7. Comunque me sa ch'hai sbajato firm, u tente nonimo nummero cincue: nun è che zitto zitto volevi allude a "Delitto sull'autostrada"?

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  8. E povero Dario Fo... vogliamo piuttosto parlare dei nobel per l'economia (2 anni su 3 lo danno a gente che insiste che questo è il migliore sistema del mondo: si, lo vedo...)? O di quello per la pace? L'hanno dato uno che a Norimberga ci avrebbe rimesso la pellaccia...

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