For the sake of the child, we must say goodbye
Sergio Cofferati non si ricandida per la poltrona di sindaco di Bologna. I motivi sono familiari: "Non si può vivere lontani da un figlio così piccolo"
(fonte Repubblica.it)
(e pensare che i soliti cattivoni senza cuore lo vedono già a capo della supermunicipalizzata Bologna-Torino-Genova-ecc.)
Si vede che qualcuno finalmente glie l'ha fatto capire (probabilmente con le cattive)...
RispondiEliminaI bolognesi scamperanno ad un altro effetto Rutelli.
non so come sia andata, ma adesso è comunque un bel casino
RispondiEliminaTanto per cambiare mi schiero con il più pessimista. Già con Cofferati la sconfitta era probabile. Ora direi che è più che certa. Dust, a te la scelta della nuova sede legal-familiare dei GOD: Tortuga o l'Australia. Tertium non datur.
RispondiEliminaUna soluzione c'è: il PG (Partito dei God)...
RispondiEliminaInsomma sciogliere il Pd...fare due partiti seri..uno che si allea con Casini e una sinistra che si ricordi che siamo nel 2008...Avere fantasia, Per God !
ma sai che quasi quasi mi candido ? cioggià lo slogan: "Dust: via la polvere da Bologna" o "Dust - un nuovo volto vecchio" o anche "Che fare per Bologna ? Chiedi alla polvere !"
RispondiEliminaDust, ma sei uno dei Dust Brothers ?
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=tWbr-bzCprU
no, mi spiace deluderti, ma anche deludermi
RispondiEliminaL'ammirazione resta intatta.
RispondiElimina