Left è uno spin-off della serie Loft che, per un elevato sbarramento, non è stato ammesso alla "Festa del cinema de’ noantri".
I motivi, a dire il vero, sono apparsi piuttosto pretestuosi: qualcuno trovava il titolo troppo démodée, per altri era troppo sinistro, per altri ancora uno spin-off è inammissibile perché la legge lo vieta e non si vuole mica un festival di sballoni.
Ad ogni modo la trama vede inizialmente i protagonisti di Left (i lefties) e di Loft (i lofties) condividere la stessa casa litigando su tutto: dal colore della moquette, alle petunie da piantare in giardino. Quando però un giorno arriva lo sfratto, anche loro si trovano a cercare alloggio in centro a Roma, ma con strategie insolite: evitando accuratamente di frequentare le piazze e i luoghi molto affollati si dedicano ad un infruttuoso “metodo del porta a porta” trovando però sistematici dinieghi da parte di coloro che in passato li avevano sostenuti.
Da qui in poi però la serie si è interrotta a causa del bassissimo indice auditel, perciò lasciamo per ora i nostri lefties senza uno straccio di posto in Camera e momentaneamente ospitati in qualche piccolo circolo culturale dove suonano i bonghi da mattina a sera e non li lasciano dormire.
L'idea di fondo della serie tutto sommato poteva non essere male, ma il cast non era decisamente all'altezza.
Everything happens for a reason, o no?
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Dal Dizionario De Mauro:
RispondiEliminalòf|fio
agg.
1 tosc., floscio, cadente
2 centrosett., fiacco, insulso: una persona loffia | brutto, sgraziato