martedì 20 maggio 2008

W/V - Corrente walternata

Ci ha dato un brivido l'improvviso riscuotersi di WV dal torpore sulla questione del reato di clandestinità. E se non finisse qui, se addirittura cominciasse a fare qualcosa di distinguibile dallo sfondo ? E' questo che auspica (con controllata convinzione) b.georg, in un post che vi consigliamo di leggere (già, perché NOI linkiamo, e rispondiamo perfino a parecchi commenti). Collocata invece su un versante decisamente teratologico la visione di Alt

7 commenti:

  1. dopo l'apparizione di Wv a Ballarò...non c'è speranza.

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  2. ballarò solleva molti interrogativi, ma uno su tutti: che cazzo gli fa la Polverini a Floris per esserci in tutte le puntate ?

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  3. non cominciamo col sessismo... e crozza, allora?



    Alba

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  4. Per quanto mi scervelli (modo di dire, folks, in questa scatola cranica non c'è praticamente nulla) non mi viene in mente niente di meglio che un banale "grazie, troppo orrore".

    Alt

    P.S.: Ah, no, ecco. Sono contento che finalmente sul mio blog non capiterà solo quel pikachu-la con la fissa di cercare su google: "foto milena busi" (che per quanto sia sovente assai sessista e pour qui sont ces serpents qui sifllent sur nos têtes, non so neanche che faccia abbia).

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  5. "già, perché NOI linkiamo".

    Oh, Dust, you're talking to me? Che t'ho detto, cotica? Io ti ho linkato, porco D.I.O.!

    Alt

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  6. ma no ! hai la coda come il cane di un film di Peckinpah !

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  7. E tu ne hai nove, come il gatto di un film di Argento.

    Alt

    P.S.: Un mio amico ahimè defunto andò in Cornovaglia a fare un reportage sulle riprese di "Cani di paglia". Mi raccontava che passarono un'intera giornata a girare una sequenza di cinque secondi: Dustin Hoffman entra nel pub e qualcuno al bancone rompe un bicchiere. Cut. Centosessanta ciac. (come Raul Ruiz, quando dice: "Un silenzio. Centosessanta gol".)

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