«Lo scambio del pizzino fra La Torre e Bocchino dell'altro giorno ad Omnibus è la dimostrazione che in questo paese esiste un rapporto malato tra media, politica ed affari», dice Donadi. «Che un rappresentante dell'opposizione, mio alleato - aggiunge - suggerisca a un autorevole esponente della maggioranza come attaccarmi durante un dibattito televisivo, è una rappresentazione visiva della politica del compromesso che mira solo all'esercizio del potere.
Ah, ecco! Dopo che la cosa è andata su Striscia la Notizia, finalmente, ce l'abbiamo anche sull'Unità. Un bel panino equilibrato che si chiude così:
Roberto Gualtieri della direzione nazionale del partito, denuncia in contrapposizione “una campagna di denigrazione dal sapore stalinista contro Latorre”.
E via, tiriamo di nuovo fuori il vecchio Vissarionovitch (da parte di chi se ne intende, ottime scuole di partito, mica robetta), buono per tutte le stagioni...
La miseria politica e umana, IMHO, è al livello più basso.
E su feisubuch Rondolino si lancia in una difesa a spada tratta di Latorre.
Stavo per fare click su elimina conoscenza (oh il concetto di "amico" si sta dilatando peggio che coi "sorcini") , ma poi ho pensato "lui lavora, io no..".
Anche d'un pezzo. Un pezzo di...
RispondiEliminaIl pizzino Latorre - Bocchino.
RispondiEliminaMossa (pop-porno): Bocchino in Latorre.
«Lo scambio del pizzino fra La Torre e Bocchino dell'altro giorno ad Omnibus è la dimostrazione che in questo paese esiste un rapporto malato tra media, politica ed affari», dice Donadi. «Che un rappresentante dell'opposizione, mio alleato - aggiunge - suggerisca a un autorevole esponente della maggioranza come attaccarmi durante un dibattito televisivo, è una rappresentazione visiva della politica del compromesso che mira solo all'esercizio del potere.
sad
Sto cercando disperatamente questa notizia sull'Unità ma niente...
RispondiEliminaChe strano...
Ah, ecco! Dopo che la cosa è andata su Striscia la Notizia, finalmente, ce l'abbiamo anche sull'Unità. Un bel panino equilibrato che si chiude così:
RispondiEliminaRoberto Gualtieri della direzione nazionale del partito, denuncia in contrapposizione “una campagna di denigrazione dal sapore stalinista contro Latorre”.
E via, tiriamo di nuovo fuori il vecchio Vissarionovitch (da parte di chi se ne intende, ottime scuole di partito, mica robetta), buono per tutte le stagioni...
La miseria politica e umana, IMHO, è al livello più basso.
E su feisubuch Rondolino si lancia in una difesa a spada tratta di Latorre.
RispondiEliminaStavo per fare click su elimina conoscenza (oh il concetto di "amico" si sta dilatando peggio che coi "sorcini") , ma poi ho pensato "lui lavora, io no..".
Eh sì, fa sempre comodo un amico che lavora: di questi tempi, poi...
RispondiEliminaGrandissimo Vauro sul manifesto di oggi:
E adesso giocheranno a "Giù da Latorre".
RispondiEliminaSi salverà chi non ha voglia di far niente e non sa fare niente...
Anche questa vignetta su Voglio Scendere non è male...
RispondiEliminaxug