martedì 30 settembre 2008
La catastrofe che è dentro di noi
Sao Paulo State Government
campagna contro la guida in stato di ebbrezza
Idiosincrasie
La cosa triste è che l'unica cosa che ancora riesce a sorprenderci non è che qualcuno possa attribuire alla Badescu un sufficiente quoziente intellettivo per occuparsi di cose palesemente fuori dalla sua portata e non è neppure il fatto che venga definita "un'attrice", no, quello che ci sorprende è che esista gente assolutamente convinta che sia sta gran gnocca
Valori repubblicani
Friends,
Everyone said the bill would pass. The masters of the universe were already making celebratory dinner reservations at Manhattan's finest restaurants. Personal shoppers in Dallas and Atlanta were dispatched to do the early Christmas gifting. Mad Men of Chicago and Miami were popping corks and toasting each other long before the morning latte run.
But what they didn't know was that hundreds of thousands of Americans woke up yesterday morning and decided it was time for revolt. The politicians never saw it coming. Millions of phone calls and emails hit Congress so hard it was as if Marshall Dillon, Elliot Ness and Dog the Bounty Hunter had descended on D.C. to stop the looting and arrest the thieves.
The Corporate Crime of the Century was halted by a vote of 228 to 205. It was rare and historic; no one could remember a time when a bill supported by the president and the leadership of both parties went down in defeat. That just never happens.
A lot of people are wondering why the right wing of the Republican Party joined with the left wing of the Democratic Party in voting down the thievery. Forty percent of Democrats and two-thirds of Republicans voted against the bill.
Here's what happened:
The presidential race may still be close in the polls, but the Congressional races are pointing toward a landslide for the Democrats. Few dispute the prediction that the Republicans are in for a whoopin' on November 4th. Up to 30 Republican House seats could be lost in what would be a stunning repudiation of their agenda.
The Republican reps are so scared of losing their seats, when this "financial crisis" reared its head two weeks ago, they realized they had just been handed their one and only chance to separate themselves from Bush before the election, while doing something that would make them look like they were on the side of "the people."
Michael Moore - prosegue qui
Stavo quasi per dimenticarmi
erotica(r)etorica: il tramonto del West
— Dio santo, Mr. Oil: lei usa la lingua meglio di una puttana di lusso!
Giulio Tremonti (vedi foto) intervistato dal "Foglio" a mezzogiorno e mezzo.
lunedì 29 settembre 2008
Prove di dialogo
- Che ne pensi dei tagli alla scuola che ho intenzione di fare ?
- Non sono d'accordo
- Ma sai che devo, vero ? E' una mia responsabilità, figliolo
- Sì
- Mi dispiace, ma è per il bene di tutti. Torneremo alla vecchia scuola, vedrai, ben ordinata. Ricordi i giorni passati nel vecchio cortile di scuola ? Ridevamo tanto.. non ricordi ? Avevamo calde fette di pane tostato all'ora del tè.. ridevamo e avevamo tanto bisogno d'amore
- Sì, però.. oh, non riesco a tenermelo dentro, devo farlo uscire..
- Cosa ? Non riesco mai a capire quello che pensi. Vedrai, non sarà terribile. Il primo taglio è il più profondo, ma poi tutto si sistema. Non è tempo di cambiamenti, rilassati, prendila con calma. Prenditi tempo, pensa molto. Pensa a tutto quello che hai
- I have a dream
- Domani tu ci sarai ancora, ma forse non così i tuoi sogni
- Come posso spiegartelo.. quando ci provo sembra sfuggirmi..è sempre la stessa storia.
- Sì, lo so, la solita solfa: ti ho ordinato di tacere da quando hai avuto il dono della parola
- Tutte le volte che ho pianto, tenendomi dentro ciò che sapevo... E' duro, ma è ancor più duro ignorarlo. Ora c'è una strada, e io so che devo andarmene
- E così ora vieni a dirmi che vuoi tentare qualcosa di nuovo.. mi si spezza il cuore, perché non vorrei mai vederti triste. Se proprio vuoi andare, stai attento.. spero che tu ti faccia tanti amici, là fuori, ma ricorda: c'è un sacco di cattiveria
- Silvio, though you want to last forever, you know you never will.. you know you never will
- Oh, Walter, Walter, it's a bad world
Te lo dico con un giro di parole
No matter what they say, no matter how many scare words they use, they are up to their old tricks of creating fear and confusion in order to make and keep themselves and the upper one percent filthy rich. Just read the first four paragraphs of the lead story in last Monday's New York Times and you can see what the real deal is:
(...)
The problem is, nobody truly knows what this "collapse" is all about. Even Treasury Secretary Paulson admitted he doesn't know the exact amount that is needed (he just picked the $700 billion number out of his head!). The head of the congressional budget office said he can't figure it out nor can he explain it to anyone.
And yet, they are screeching about how the end is near! Panic! Recession! The Great Depression! Y2K! Bird flu! Killer bees! We must pass the bailout bill today!! The sky is falling! The sky is falling!
Falling for whom? NOTHING in this "bailout" package will lower the price of the gas you have to put in your car to get to work. NOTHING in this bill will protect you from losing your home. NOTHING in this bill will give you health insurance.
(...)
This bailout's mission is to protect the obscene amount of wealth that has been accumulated in the last eight years. It's to protect the top shareholders who own and control corporate America. It's to make sure their yachts and mansions and "way of life" go uninterrupted while the rest of America suffers and struggles to pay the bills. Let the rich suffer for once. Let them pay for the bailout. We are spending 400 million dollars a day on the war in Iraq. Let them end the war immediately and save us all another half-trillion dollars!
Michael Moore (testo completo qui)
Lezioni di letteratura vissuta
Lunedì
IO.
Martedì
IO.
Mercoledì
IO.
Giovedì
IO.
Witold Gombrowicz, prima pagina del Diario.
Lezioni di letteratura vissuta
Giovedì 29 dicembre 1966
Oggi, di questi tempi, probabilmente non sono del tutto sano né di corpo né di mente. Sono alto 1m75 o giù di lì, peso circa 60 kg. Sono stanco, ho una crisi di fegato permanente per mancanza di sonno e abuso di birra. I problemi di soldi, e quelli di Mélissa, mi pesano.
Leggo LES PLÉIADES di Gobineau, lo trovo molto piacevole, ho intenzione di adattarlo per la televisione.
Nei prossimi tempi ho molto lavoro: quattro progetti di cortometraggi pedagogici da consegnare il 20 gennaio all’“Institut pédagogique national”; tre progetti per Gaumont da consegnare a Levine prima del 9 gennaio; una sceneggiatura pedagogica di trenta minuti per “l’Information par le Film”, da finire per il 3 gennaio — non l’ho neppure iniziata.
Abbiamo intenzione di passare il week-end a Berneval.
La situazione economica è piuttosto brutta e molto incerta.
Fumo 25-30 sigarette al giorno.
Vorrei leggere presto IN COLD BLOOD di Truman Capote, e tutto Faulkner.
Mélissa è in forma fisica accettabile. Mi sforzo di renderle la vita più dolce possibile, di solito mi riesce, a parte le costrizioni materiali, che sono molto grosse. Le sono assolutamente affezionato.
Tristan è affezionato a me. Recentemente il suo comportamento ha subito un’evoluzione, di modo che è un ragazzino turbolento ma non faticoso. Lo amo.
Jean-Pierre Bastid, che ha dato le dimissioni, prima dal teleinsegnamento e poi dalle attualità francesi, è senza lavoro. Ha appena finito SALUT LES COPINES!, il suo secondo lungometraggio.(*)
Michel Canceill è nella marina di guerra.
Sono abbastanza felice. Nuovo interesse nei confronti di Vailland e di quel che chiamerei il pensiero stendhaliano (Retz, Bernis, Laclos, ecc., Gobineau).
Devo costringermi a scrivere qui solo quando sono di buon umore, e soprattutto non quando mi credo infelice. La tristezza rende stupidi. Non bisogna scrivere stupidaggini.
Jean-Patrick Manchette, prima pagina del Diario.
(*) Jean-Pierre Bastid, regista e scrittore francese. Su soggetto di Manchette, Salut les copines! è presumibilmente un porno-soft, dato che è firmato da Bastid con l’irriverente pseudonimo di Jean-Loup Grosdard (“Vergone”, per intenderci) e che l’unica informazione fornita da imdb consiste nel tag “Nudity”. Assieme a Bastid, Manchette esordì nel 1971 come romanziere con il pirotecnico Laissez bronzer les cadavres!, che sarebbe urgente tradurre in italiano. Laissez bronzer les cadavres! è considerato il romanzo che ha dato il via al “néo-polar”.
domenica 28 settembre 2008
False idee
L'unico gioco in città (LE SCOMMESSE SONO CHIUSE)
It's from an old familiar score
I know it well, that melody
It's funny how a theme
Recalls a favorite dream
A dream that brought you so close to me
I know each word, because I've heard that song before
The lyrics said: "for evermore"
For evermore's a memory
Please have them play it again
And (Then) I'll remember just when
I heard that lovely song before
Parole della canzone I've Heard that Song before, scritte da Sammy Cahn nel 1942.
Stavolta è un file audio. Musica di commento, originale. Si trova in un film. E viene ripresa (sempre come musica di commento) in un altro film. Due punti, uno per ciascun film riconosciuto. Quindi stavolta si può vincere anche un solo punto. Il film originale dovrebbe essere abbastanza facile da riconoscere. Il secondo, forse, un po' meno (ma conoscendo il primo, google può aiutare, ne sono certo).
P.S.: Ti ricordo che le regole de L'UNICO GIOCO IN CITTÀ™ sono depositate presso il notaio Martellone e possono essere consultate qui. E che te lo dico a fare che il gioco si svolge anche in Colorado?
ATTENZIONE: LA PARTITA SI È CONCLUSA SULL'ALTRO TAVOLO VENERDÌ 3 OTTOBRE ALLE 00.22.
LA VINCITRICE È LA GODARDIANA DESAPARECIDA. LA PROSSIMA SFIDA SI TERRÀ DOMENICA 5 OTTOBRE. IL VINCITORE OTTERRÀ TRE FIORINI; MA SE MERCOLEDÌ NESSUNO AVRÀ TROVATO, LA SEQUENZA SARÀ ALLUNGATA DI QUALCHE SECONDO E IL PREMIO RIDOTTO A DUE FIORINI PER ALGERNON. NELL'ATTESA FREMENTE DELLE FRAMES, SALI SULL'ALFA, ROMEO: GODITI IL MARE DI CAPRI E IL DESERTO DEL NEVADA: PARE CHE IN QUEI DUE MINUTI PESCI E DE NIRO RIESCANO A INFILARE 21 VOLTE LA PAROLA "FUCK".
sabato 27 settembre 2008
Framed
venerdì 26 settembre 2008
Un giorno da GOD
Parte oggi una nuova iniziativa di GOD:
"Un giorno da GOD"
Senza alcuna periodicità e a nostro completo arbitrio lasceremo un post a disposizione di chi ci avrà mandato qualcosa che al momento,
in base ai nostri cicli euforico-depressivi,
ai nostri canyon estetici, ai nostri cannoni anestetici
ci pare buona cosa condividere.
La collettivizzazione dell'autore è ancora utopia:
consideriamo questo spazio uno dei nostri sbandamenti off-topic, un
GOD OT
Le aliene di Giovanna Innocente
Guarda il portfolio di Giovanna Innocente
per contattarla: alieneeneila[at]hotmail.com
Il riposo del guerriero
GOD6: Ué rega'! Stavo per commentare il post su MissAlitalia dicendo che qui si scherza, ma tra noi c'è uno che riceve visite da VERE miss. Poi mi sono astenuto: vaassapé che poi qualche mugliere nun se la prenda, e allora te saluto desperate househusband!
P.S.: Mo' già vi vedo, a guardarvi in cagnesco ribollendo d'invidia: sei tu, eh? (Comunque non sono io, e il buffo è che magari non se ne è accorto neppure il diretto interessato)
viste le premesse, degenerò inevitabilmente così:
GOD1: no, questa ce la spieghi o ti bombardo di spam fin dentro il cesso di casa
GOD4: siccome ultimamente sono piu' perspicace del solito, temo di essere io. magari ci ho anche fatto cose, ma non me ne sono accorto.
GOD1: al solito: piove sul bagnato
GOD4: poi chiudo che devo fare [ omissis: è il lavoro che teoricamente dovrebbe fare GOD4 ] senno' la figura di merda che fo e' peggio di quella di d'avanzo [ omissis: GOD4 si paragona al Sahara, nel senso "altro che bagnato" ]
GOD2: Io ho avuto il piacere di conoscere da vicino una miss gambissime di un bel po' di anni fa. Per fortuna, non ero neanche sposato.
GOD1: io al massimo qualche missina, e figurati quanto ce la siamo spassata
GOD6: Aspettiamo di vedere se un paio di godardi ci rispondono. Altrimenti, tra mezz'ora, promesso, la soluzione del quiz.
GOD6: Allora, la soluzione del caso. Andate sul sito di GOD5 e guardate l'ultimo commento al post [ omissis ]. Sì, proprio issa: quella che fa l'occhiolino e manda pure un bacino. Cliccate sul suo blog e [ omissis ]
[ oh ! miss is ... apprezzamenti generali ma mai sguaiati, posso garantire ]
GOD6: Questa è turpe come poche, ma qui un problema tecnico mi impedisce di [ omissis: è il lavoro che teoricamente dovrebbe fare GOD6 ] e nun ciò voglia de fancazzo:
Io invece da ragazzo conobbi una che voleva sfondare nel mondo dello spettacolo. Non ce la fece, ma la sfondai comunque.
P.S.: Ve lo avevo detto che era turpe
GOD2: io comunque sono d'accordo con GOD4: l'unica è bb
GOD6: Non ho mica capito bene chi è, 'sta bibbì. Ma se è quella fascista che cià la fissa degli animaletti, allora è una cozza
GOD2: no no, l'unica bb è la contessina
GOD4: come diceva un perspicace anonimo commentatore del blog, fosse briana banks?
GOD6: La contessina de che? Quella scarza? Quella de Hong Kong? Nun ce sto a capi' più gnente.
GOD3: Barbara Bouchet?
Benedicta Boccoli?
Bonica Bellucci?
GOD2: eddaiiiii.... è pure una checcipiacciono gli uomini maturi...
GOD6: Ma si può sapere di chi cacchio state parlando?
P.S.: Comunque io una volta ricevetti un premio da [ omissis: nota attrice del passato, ai suoi tempi assai graziosa ], nella girgentina valle dei Templi. Purtroppo era vecchia, e l'ho scambiata con una colonna ionica.
GOD2: scialati... [ link ]
GOD1: l'hai scambiata CON una colonna ionica ? e che ci facevi con una colonna ionica ? la tenevi infilata negli slip per farti dire "hai una colonna ionica nei pantaloni o sei contento di vedermi?"
che poi suona meglio "io ce l'ho dorico"
GOD5: Azzo, uno non può lavorare 5 minuti che si scatena il casino! Manco m' ero accorto della miss che m' aveva fatto er commento. Mò vado a commentalla, e vedemo come butta. Si cià delle amiche, je dico de portalle [ omissis ] Me raccomanno, nun me fate fa' brutte figure, e si ce l' avete subito dorico, nun lo fate vedé
GOD1: adesso quasi prendo 'sta conversazione e ci faccio un post
GOD3: E appunto, stavo per dirlo, se proprio dobbiamo star qui a spararle, facciamolo di là. Almeno facciamo vedere che c'è un po' di vita...
Lucciole dei cieli
Tutta la vita ho sognato
di fare l’hostess dei cieli.
Tutta la vita ho sognato
di vedere il basso dall’alto.
Tutta la vita ho sognato
di avere i tacchi alti.
Tutta la vita ho sognato
di avere, di avere...
LE CHIAPPE IN CIELO!!!
L’aereo è dirottato.
Slacciate la cintura.
Liberatevi dai complessi.
Con l’indice non siate dimessi.
Sorvegliate i riflessi
aspettando l'avventura.
Tutta la vita ho sognato
di fare l’hostess dei cieli.
Tutta la vita ho sognato
di non vivere più alti e bassi
della nostra misera Terra.
Tutta la vita ho sognato
di avere, di avere...
LE CHIAPPE IN CIELO!!!
L’aereo è dirottato.
Siamo in altitudine.
Dimentica l’abitudine.
Cambia attitudine.
Tutti nudi come a Udine. [Ve l’avevo detto che oggi sono pigro.]
Basta con la servitudine.
Rit.
Basta con il pilotaggio
Viva il palpeggio.
Basta con il cabotaggio
Ma viva l’incollaggio.
L’aereo è dirottato.
Tutti sottosopra: in che stato!
Rit.
Succede a fare i conti senza l'hostess
A go(o)d choice
La manifestazione, che ha visto una larga partecipazione dei dipendenti della compagnia di bandiera, ha avuto finalmente un soddisfacente epilogo: dopo un’estenuante trattativa,
Appena incoronata, la reginetta di bellezza ha dichiarato: “Ringrazio tutti quanti e mi adopererò per la sicurezza nei voli, il rispetto dei turni di lavoro e la pace nel mondo”
giovedì 25 settembre 2008
Il Giornale
Il Giornale è una testata fatta nel migliore dei casi da incompetenti, nella media da persone in malafede ed è destinato a ignoranti e boccaloni.
Non è una scoperta di oggi, solo una piacevole conferma
Lezioni di cinema vissuto
Inizialmente avevo pensato di mettere accanto a una scena di El Sur di Victor Erice (uno dei più bei film film che abbia mai visto, da non confondere con Sur, che è di Solanas) una qualsiasi scena tratta dai fratelli Vanzina. Poi ho ripiegato su Will Smith che parla di Bob Marley in Io sono leggenda: senza alcun dubbio la peggiore sequenza del 2008. Ma ho cambiato idea, stasera non ho voglia di mostrare cose brutte. E poi te le puoi immaginare da solo.
E dato che ti ho risparmiato brutture, ora posso dirti che in quel film "En er mundo" ritorna ancora una volta. Ma non ci si bagna mai due volte nello stesso pasodoble.
Risolti due problemi in un colpo solo: casa e rifiuti tossici
E non ci si paga su nemmeno l'ICI
Crotone: Migliaia di tonnellate di materiale con arsenico, zinco, piombo, indio, germanio e mercurio usati per edificare opere pubbliche e private
Green green gas of home
Gli inquirenti sospettavano qualcosa da tempo: in un condominio si facevano sempre insinuazioni velenose, in un altro parlavano improvvisamente tutti tedesco. Quelli della casa fatta a forma di tenda giravano con le penne in testa. E in un palazzo, per provarsi la febbre, appoggiavano la fronte al muro.
Make it simple - l'angolo delle semplificazioni utili
Ne avevamo parlato a suo tempo. Poco alla volta, termini come "semplificazione", "risparmio", "taglio", "riduzione" , sempre contrapposti a immagini negative come "inefficienza", "spreco", "lacci e lacciuoli", "seghe mentali" , stanno invadendo le nostre giornate.
C'è in giro un clima da "dagli al complesso": è tutto un tagliar via curve, sbriciolare castelli in aria di intellettuali fannulloni, rimpiazzare vecchi e pesanti testi con agili diagrammi, sostituire all'autorevolezza il ranking proposto dal motore di ricerca e insomma un ubiquo dedicarsi a simili attività socialmente utili. Erompe l'antico, sotterraneo rancore verso chiunque tenti di dar conto della complessità del reale o di governarla con altri strumenti che non siano la lima e il cronometro.
E' la rivolta della solida quantità contro la frivola qualità, a cui solo le anime belle possono permettersi di aspirare.
Ci parla di questo, ça va sans dire molto meglio di me, un articolo di Michele Serra, che prevede: "Poi la realtà, come è ovvio, presenterà i suoi conti, sprofondando i semplificatori nella stessa melma in cui oggi si dibattono i poveri complicatori di minoranza"
Proporremo periodicamente in questo spazio esempi di semplificazione senz'altro condivisibili
Memento mori
La serie televisiva Roma è l'eccezione che conferma la regola. Sono state girate due stagioni, da alea jacta est a Ottaviano imperatore. Poi basta (troppo cara, suppongo).
Una buona serie si riconosce dai titoli di testa (quasi sempre: The Shield mostra solo il badge spezzato con pessima musica rap ed è ottimo; Desperate Housewives ha un'apertura geniale, ma poi si rivela insopportabile). Roma rispetta due regole scontate: un minimo di pertinenza storica, e qualche ammiccamento ai nostri tempi (cinema di metafora). I titoli di testa aggiungono un terzo elemento (di cui in qualche modo l'intera serie tiene conto), avvertendoci che quanto stiamo per vedere non è la realtà documentata, la vita in movimento, ma la sua rievocazione fantasmatica. Graffiti animati, insomma, e thanatos in campo (ma l'eros non manca, e Polly Walker marcia è più gnocca di Joan Collins giovane). Sic stantibus rebus, allora mi va bene.
AGGIORNAMENTO (e te pareva): "La versione italiana presenta delle differenze rispetto all'originale, per ovviare a scene di sesso e violenza ritenute troppo esplicite queste sono state sostituite (ma sarebbe meglio dire censurate) con scene girate appositamente per l'Italia, inoltre il doppiaggio ha eliminato molte delle scurrilità verbali presenti nell'originale" (Fonte: Wikipedia).
Se un'asta gli basta
mercoledì 24 settembre 2008
Volavolavolavolavola l'Alitalia
Ma se non vuoi sapere come andò a finire perché sei di stomaco fragile, non guardare i primi tre minuti di questo filmato.
La reincarnazione di Alitalia
Sala AliRianimazione
Sala operatoria. Dei chirurghi sono chini sopra il corpo di Alitalia
Sacconi : la stiamo perdendo, la stiamo perdendo,la stiamo perdendo!
Gasparri : prova con l' insulina..
Sacconi : cazzo c' entra l' insulina...!
Gasparri : dicevo così,per parlare,..come sempre
Sacconi : ci vuole un defribillatore!
Cicchitto : cos'è un defribillatore?
Sacconi : non lo so, ma nei telefilm fa miracoli
Nella sala si sente Cai, Cai, Cai,Cai...
Sacconi : chi ha fatto entrare i cani! I cani in sala operatoria!
Gasparri : ora non si sentono più, se ne devono essere andati, forse erano Cai randagi
Entra un' infermiera con in mano una lettera
Sacconi : ah bene, devono essere le analisi, me la dia signorina..
Gasparri : eh, eh, il lupo perde il pelo, ma non il vizio
Sacconi : dicevo la lettera,....ah, ecco,...ma non sono le analisi, è una lettera di Veltroni..
Bonaiuti : tanto il libro che ha scritto non lo compro manco se me lo regalano..
Sacconi : aumentiamo la flebo, ha scarsità di liquidi,..forza,..la pressione sta volando
Cicchitto : vedete che i disfattisti sono serviti!..qualcosa vola ancora
Sacconi : la situazione è critica,...sta precipitando
Gasparri : cazzo, dove sono i paracaduti?
Sacconi : i paracaduti!! al plurale è come al singolare!
Gasparri : non lo sapevo che al singolare si dicesse il paracaduti..
Bonaiuti : non perdiamoci in chiacchiere, dobbiamo operare!
Sacconi : è quello che stiamo facendo, ma il malato è in fase terminale, ci vorrebbe un nuovo intervento
Entra in sala un nuovo chirurgo
Sacconi : chi è lei?
Herr Luft Hansa : sono Herr Luft Hansa, fatemi vedere e levatevi dal cazzo
Film d'azione
Accoltella parroco gridando: "Muori, sono l'Anticristo !"
L'autore del folle gesto aveva visto la sera prima "Il Codice da Vinci"
(Repubblica.it)
Avvelena con una mela al cianuro la badante rumena gridando: "Sono io la più bella del reame !"
L'autrice del folle gesto aveva visto la sera prima "Biancaneve"
Trasforma a colpi di ascia il Sequoia National Park in un labirinto di tronchi gridando "Il mattino ha l'oro in bocca !"
L'autore del folle gesto aveva visto la sera prima "Shining"
Crea il mondo gridando "Fiat lux !"
L'autore del folle gesto aveva visto la sera prima "La Bibbia"
Trascina all'inferno chiunque incontri gridando "Pleased to meet you ! Hope you guess my name !"
L'autore del folle gesto aveva visto la sera prima su YouTube tutti gli spezzoni di questo film
martedì 23 settembre 2008
No pilots?....Non party
L'unico gioco in città (LE SCOMMESSE SONO CHIUSE)
VII — THERE WILL BE BLOOD
ATTENZIONE: LA PARTITA SI È CONCLUSA LUNEDÌ 22 SETTEMBRE ALLE 17.01. IL VINCITORE È IL CASSIUS CLAY DELL'ULTIMO GIOCO IN CITTÀ, IL PESO MASSIMO ARCOMANNO. LA PROSSIMA SFIDA SI TERRÀ DOMENICA VENTOTTO SETTEMBRE E PERMETTERÀ AL VINCITORE DI OTTENERE DUE DOBLONI (O A DUE VINCITORI DISTINTI DI OTTENERE UN DOBLONE CIASCUNO); STAVOLTA BISOGNERÀ APRIRE BENE LE ORECCHIE, QUINDI FATTI VISITARE DAL TUO OTORINO. NELLA TREMEBONDA ATTESA, GODITI QUESTA BELLA SEQUENZA DI EROTISMO IN DECOMPOSIZIONE.
L'ULTIMO GIOCO IN CITTÀ.
GRADUATORIA
arcomanno: 5 noccioline.
andrea: 2 noccioline.
bianca: 2 noccioline.
adlimina: 1 nocciolina.
lunedì 22 settembre 2008
Grande è la confusione nel cielo
Unione Piloti: "Vogliamo partecipare all'acquisto"
Lufthansa: "Stiamo osservando"
Mi dicono che non è vero
Matteoli: "Se Alitalia fallisce avremo Il burundi con una compagnia di bandiera e l'italia no".
"Air Burundi was the state owned national airline of Burundi and based in Bujumbura. It operated scheduled regional passenger services to Rwanda and Tanzania. Its main base was Bujumbura International Airport. It ceased operations in the spring of 2007."
(Wikipedia)
sabato 20 settembre 2008
Materioni Oscuroni
GINEVRA - Il superacceleratore di particelle del Cern di Ginevra dovrà stare fermo due mesi. I danni riportati dal Large Hadron Collider (Lhc), entrato in funzione lo scorso 10 settembre, sono maggiori del previsto. Lo hanno reso noto fonti del Cern. Poco dopo l'accensione c'è stata una fuga di elio superraffreddante a causa di un problema elettrico tra due magneti.
Il buio (nella mente) ci aspetta alla riga seguente:
Per operare la riparazione l'acceleratore dovrà essere portato a temperature superiori allo zero assoluto.
E meno male!
The Colour of Things to Come
Mather Work Incentive Posters una serie terminata nel 1929 | ||
venerdì 19 settembre 2008
La Grande Depressione
Un gran bel pezzo di fisica - X
Prof. Oscuroni, se devo essere sincero, no. Meno di zero.
Allora, IKEA...
Scortichini Guido, per gli amici Scortico. (Credo che siamo maturi per la presentazione).
Allora, Scortico, sei qui da due settimane, e hai imparato un po' di cose: c'è un anello organizzato per essere percorso da protoni sparati quasi alla velocità della luce. Immagina che i protoni siano due, uno che viaggia in senso orario, l'altro in senso antiorario. Ad un punto ben previsto dell'anello sbattono. Dalla collisione escono nuove particelle, che prendono il posto dei protoni di partenza. Ci sei?
Ci sono. E ho imparato che tra i prodotti della collisione non ci possono essere minchiatelle quali micro buchi neri, strangelets, monopoli magnetici o bolle di vuoto. Ci può essere però il Bosone di Higgs (anche se decade in fretta).
Perfetto. Il punto che mi preme sottolineare è quel ci può essere che hai enunciato poco fa. Nel senso che non è detto che ci sia: ma non per un difetto della teoria: se anche la teoria fosse perfetta, noi non potremmo dire con certezza che ci sarà un bosone di Higgs. E' come se i due protoni, sbattendo, fossero liberi di decidere quali nuove particelle costruire. O meglio, come se potessero scegliere da un catalogo, fornito dalla teoria, in quali nuove particelle decadere: le scelte sono molte.
Ma in molte di queste scelte compare il Bosone?
No: ci aspettiamo che il Bosone compaia una volta ogni cento miliardi di collisioni.
Ommamma. Ecco perché questi esperimenti durano una vita: coppie di protoni devono scontrarsi un'infintà di volte perché si formi un numero piccolissimo di Bosoni di Higgs e voi possiate esserne sicuri...
...proprio così. Ma ecco che arrivano Borges, il Dottor Djembé, la Minchia di Mobius e persino Veltroni.
Potremmo fermarci alla minchia, per cortesia?
Se noi viviamo nel giardino dei sentieri che si biforcano, se ad ogni biforcazione prendiamo entrambe le strade, se riusciamo a mantenerle in contatto tra di loro mentre le percorriamo contemporaneamente, e soprattutto, se crediamo ciecamente nel ma anche, ecco che ci basta una sola coppia di protoni che si urtano. Due, va, per sicurezza.
Scusi la schiettezza, ma come dice Giovannone il Sottocuoco ("neanche cuoco: sottocuoco!"), non ho capito un cazzo!
Vedila così: invece di pensare che la coppia di protoni, scontrandosi, scelga liberamente quali nuove particelle generare, pensa che ogni volta che due protoni si scontrano l'universo si biforca, triforca, multiforca: un universo per ogni possibile esito dell'esperimento: su cento miliardi di universi, ce ne è uno che contiene il Bosone di Higgs.
Ma come facciamo a capire che siamo esattamente dentro quell'Universo, quello giusto?
Eh: dobbiamo riuscire a stare in tutti gli universi simultaneamente, e, guardandoli tutti insieme, capire qual è quello dove sta in bosone e tuffarci dentro di esso.
E hai detto cazzo. Senta, Oscuroni, è una prospettiva interessante, ma sa un po', come dire, di... sì, ecco, di stronzata.
Lascia perdere se è una stronzata: ma pensa: non solo io sarei contemporaneamente Arcibaldo, Alcibiade e Agesilao, alcuni dei quali ti danno del tu, altri del lei, alcuni raffinati scienziati, altri volgari come scaricatori di porno, ma pensi al calcolo parallelo...
Cioè?
Centinaia di computer che svolgono ognuno una parte di un calcolo. Ci si mette cento volte di meno che con un computer solo, ma si centuplicano i prezzi. Pensa invece ad un solo computer, che riesce a lavorare in cento universi paralleli, e quando i calcoli sono finiti riunisce tutti i risultati e li elabora insieme: salvi i tempi e i costi.
Ma rimane in bocca quel sapore di puttanata...
E invece no: eh, t'oo messo ar culo! Il computer l'hanno fatto, lo stanno facendo. Ci sono ricerche "open", e altre secretate. Ma quello che è certo è che riescono a lavorare in parallelo, pur essendo... da soli!
Budellodisumà! Ma allora sti universi paralleli sono veri, esistono. E perché non li vediamo?
Ecco, buona domanda. Ma abbiamo una buona risposta, un'ottima risposta (si frega le mani, mette un po' paura). Quando due protoni si scontrano si creano molti universi. Corrispondentemente si creano molti Scortichi. Questi cominciano subito ognuno a fasse li cazzi sua: uno scrive una lettera d'amore, un altro una lettera di odio, un altro ancora si ficca un dito nel naso e pensa "sticazzi dee lettere". Cioè: ognuno interagisce con gli elementi del suo proprio universo in modo diverso e indipendente dagli altri. Questo fa sì che il legame con gli altri universi si spezzi. Il processo si chiama decoerenza: un bel nome del cazzo, lo so.
Quindi bisognerebbe trovare il modo di mantenere i vari Scortichi sufficientemente isolati dall'universo in cui si trovano, in modo da abbattere questa deprimenza...
Decoerenza. E' quello che sto facendo io, in modo segreto.
Eh, che fa?
Intanto mi creo molte identità, poi mi isolo. Mi faccio i cazzi miei. Sparisco per giorni interi. Non mi rado se non di rado. Non mi lavo. Manco i denti. Non voglio che nulla vada perso.
Sì ma che ci guadagna?
Minchiatelle, ad esempio l'immortalità.
Seeee...
Va bene, questa è una mia idea, e ammetto che la comunità scientifica, per ora, non mi segue. Seguimi tu. Metti che uno ti spari.
Quasi quasi preferivo i SUV.
Vanno bene anche i Suv, ma facciamo che uno ti spara. O, come dice Mordecai Richler, he fucken air-condition you. La sua mira dipende dallo stato dei suoi occhi e dalle cellule nervose che trasmettono il segnale al cervello. Ora, è estremamente improbabile, ma non impossibile, che una cellula nervosa produca un cortocircuito, e che l'origine del corto risieda in un processo quantistico al livello delle molecole della cellula.
E quindi?
E quindi c'è una probabilità, che so, su mille miliardi che lo sparatore abbia un piccolo corto circuito nervoso del quale non si accorge nemmeno, ma che gli fa sbagliare mira e tu ti salvi: scappi, o you fucken air-condition him.
E quindi quindi?
In una prospettiva a molti universi il ragionamento probabilistico si traduce in: c'è un universo su mille miliardi in cui ti salvi. Se tu hai imparato a controllare la decoerenza e tieni in comunicazione tutti gli universi, potresti anche riuscire a saltare nell'universo (magari l'unico) in cui ti salvi. E potresti ripetere l'acrobazia tutte le volte che stai per morire.
Comincia a interessarmi. Però mi chiedo: non potrebbe essere già così?
Così come?
Così che non si muore mai. Dopotutto io non sono mai morto, lei nemmeno. Mi spiego: se c'è una sola coscienza che vive in uno solo degli infiniti universi, potrebbe avere già scelto l'unico universo in cui il soggetto cui quella coscienza appartiene non muore mai.
Cazzo! Orcoddù! Cozzìo! E' possibile: della coscienza non sappiamo nulla, non ci capisce niente nessuno, nemmeno in Svizzera. Però è una teoria che non mi piace.
Perché?
Perché spinge a non fare una mazza, a fottersene: tanto siamo tutti immortali, ognuno nel suo universo. Invece la mia prospettiva è anche più Veltroniana, con il ma anche la sfida è riconoscere l'universo in cui Wally ha vinto le elezioni e riuscire a tuffarcisi quando comincia lo spoglio.
Ma magari la coscienza di Veltroni è piazzata nell'unico universo in cui il Pd ha vinto le elezioni.
No.
Come no?
Non ti ho detto che anche nella meccanica quantistica non tutto è possibile: gli eventi devono avere probabilità maggiore di zero.
Quindi anche stavolta la fisica non risolve i problemi dell'uomo?
Risolve i marginalia, tipo l'immortalità. Sulla politica siamo impotenti.
E finisce così, tutto sommato maluccio, il nostro viaggio. GOD non finanzia un extended play, e il vostro Scortico ritorna nei suoi Paesi dell'Est (le Marche). Ad minora.
E in mezzo a tutto 'sto casino, lui che sta lì a fare ?
Osteria numero mille, la mia Borsa fa faville!
E fu Luce. Dopo giorni e giorni in cui si erano visti uomini deambulare vestiti di foglia di fico dopo essere usciti dal Banco dei Pegni dove avevano impegnato le mutande, anche quelle della moglie, rubate di nascosto, oggi, mutande nuove , e perfino calzini colorati, fasciavano corpi deambulanti con passo più sicuro e sorridente. " Cos' è successo?", si chiedeva la gente abituata ormai da tempo a vedere molti dei propri simili di sol fico vestiti. " Non hai saputo", diceva uno con orgoglioso sguardo superiore di esperto, " la Borsa, oggi ha preso più dell' 8% e i risparmiatori tirano il fiato, cioè si sono ricomprati le mutande". Già, perché in mezzo a recessioni annunciate da Confindustria e smentite da Berlusconi, che smentirebbe pure le sconfitte del Milan, in mezzo al caos Alitalia, oggi Piazza Affari è volata letteralmente. Ma fu vera gloria? L' ardua risposta a tutti, meno che agli analisti. Non credo assolutamente. La spiegazione tecnica del boom è quella che si è trattato di ricoperture. Cosa significa? Significa che è la risposta al meccanismo speculativo della vendita allo scoperto. Se uno speculatore ha sentore, per mille motivi, che un titolo scenda, lo vende "allo scoperto". Cioè, pur non avendolo lo vende, ma entro un certo tempo lo deve ricomprare. Se azzecca il verso del mercato, lo vende allo scoperto a 10 e lo riacquista a 5. Così chiude l' operazione. Se il mercato, per giorni e giorni è sceso, ecco che quando succede qualcosa di nuovo c'è una corsa sfrenata a ricoprirsi, cioè ad acquistare titoli da parte di chi li aveva venduti senza averli. Questo spiega la violenza del rialzo odierno. Ma la cosa più interessante, diciamo così, è che cosa è successo di così nuovo da provocare una tale inversione di mercato. E' successo che mamma Stato americana ha deciso di ripulire tutti gli asset delle banche asmatico-moribonde, incollandosi tutte le perdite. Così ha detto ieri il Segretario al Tesoro americano Paulson. Dopo quella dichiarazione Wall Street ha preso a volare ed oggi sono decollati gli indici delle Borse di tutto il mondo. Peccato che, come ha aggiunto, Paulson, il salvataggio delle banche birichine, in pratica di tutto o quasi il sistema bancario, lo pagherà in centinaia di miliardi di dollari il contribuente americano. Ora, a prescindere dagli umori dei contribuenti e dagli effetti sui consumi delle nuove imposte, c' è da dire che, capitalismo o non capitalismo, liberismo o ultraliberismo, Smith o Keynes, la mamma è sempre la mamma, soprattutto se è mamma Stato.
PS tormentone : Il presente post non appare in linea con la linea God. Pertanto è da considerare post dell' ottavo giorno.
Tipologie sindacali
Epifani : fisico da Sherlock Holmes, mente da Dr. Watson;
Bonanni : con manto di pecora, perfetto zampognaro. Aspettare prossimo Natale;
Angeletti : elettrauto anni 70, piange sui circuiti integrati.
giovedì 18 settembre 2008
Lezioni di cinema vissuto
L'intero corpo docente di GODschool coglie l'occasione (mai lasciarsela sfuggire, quell'ingrata) per ringraziare il canale youtube di giuliodavid, davvero notevole.
La frase del giorno
Ma anche no
Bonanni: "Si è voluto giocare alla roulette russa e ogni volta che si gioca alla roulette russa è previsto che parta un colpo. Il colpo è partito"
Il titolo del giorno
E capirai che inseguimento
Preso il boss sulla sedia a rotelle
(da Repubblica.it)
Un gran bel pezzo di fisica - IX
Non in questa coda del cronotopo.
Vuol dire che non derattizzate?
Vuol dire che mi chiamo Arcibaldo, ma anche Alcibiade, ma anche Agesilao.
Comincio però a capire perché si chiama Oscuroni.
Ma anche Appio Tuscolano.
(Ah, già, mica ve l'ho detto: cerca cerca cerca convinco Appio Tuscolano a portarmi da Oscuroni. Mezz'ora per fargli sputare che lui conosce l'ubicazione dello studio del luminare. Poi si scopre che ci ha pure le chiavi. Lo studio è vuoto, ma in mezzo troneggia uno scranno, e a fianco scranneggia un trono. Si siede sul trono, a me lo scranno. "Ma se entra Oscuroni e ci becca?" "Ahò, ma allora ce sei!"
Minchia, è lui. Era lui. Non solo: sapeva benissimo del mio passato nel noto mobilificio svedese del quale non possiamo fare il nome, sapeva benissimo che ero infiltrato, sapeva che ero godardo, seguiva tutti i pezzi di fisica che passavano. E non solo quelli. Ma qui, intronato, è tutto più strano. "Sò er massimo d'aambigguo", sembra scherzare.
Ah di nuovo: ovviamente, lo studio è immerso nella semioscurità)
Non sconvolge che lei, Oscuroni, sia un luminare?
Da bambino andavo a Messa. Il prete parlava della necessità di essere "Illuminato dal mistero". Ma non sconvolgeva nessuno.
Eh, è strana la messa. Pensi a quando dice "non son degno di partecipare alla tua mensa".
Embé?
Immediatamente dopo tutti in coda per l'ostia.
Uguale sulla Cristoforo Colombo (risate).
Restiamo su Dio, scusi. Perché la particella di Dio conferisce massa alle cose? Se non ci fosse Higgs (o Dio) non avremmo massa?
Ah sì, ho letto l'intervista a McOheoo. Allora: la risposta è no. Noi avremmo comunque massa.
MA ALLORA NON HO CAPITO UN CAZZO! MA ALLORA MI AVETE PRESO PER IL CULO!!
Scelga una sola delle due possibilità. Ma anche l'altra.
Senta, Oscuroni, senti, Appio Tuscolano: famme capì o nun esci vivo de qui.
Rilassati, a secco. Il fatto è che tu non sei una particella elementare: tu sei fatto di tante particelle elementari (quark, elettroni), tenute insieme da forze di varia natura (elettrostatica, nucleare...)
...gravitazionale...
Gravitazionale no.
(Mavaffanbrodo)
(Vacce tu che te c'affogo) Qual è la formula più famosa della fisica contemporanea?
Questa la so: e uguale emmecciqquadro. Una massa può trasformarsi in energia: molta energia.
Si, ma anche il contrario: se in un sistema c'è energia, allora c'è anche inerzia, ossia, il sistema oppone resistenza ai tentativi di far variare la sua velocità. Che è esattamente l'idea di massa, quella sussunta nella formula più famosa della fisica di tutti i tempi.
Effe uguale emmeà.
Esatto, qualcosa hai imparato in questo (ormai lungo, eh) soggiorno.
Sì, ma non ho capito una mazza.
Consideri un maritozzo freddo. Ha un peso, che si può misurare mettendolo sulla bilancia. Ora scaldi il maritozzo e lo metta sulla bilancia: il peso sarà aumentato. In realtà la differenza è davvero nanoscopica, la bilancia non se ne accorgerebbe. Ma una piccola differenza c'è, ed è dovuta al fatto che le molecole del maritozzo caldo hanno più energia (in particolare sono più veloci) di quelle del maritozzo freddo.
Ho capito: l'energia ha un peso. (Ma non ho capito perché questo un po' mi dà del tu, un po' del lei).
Proprio così. E i quark legati nei nuclei degli atomi che compongono il nostro corpo, per stare tutti attaccati, esprimono un'energia di legame.
Cioè che se non ci fosse il campo bosonico di Higgs (mazza che parole che so usare) la mia massa sarebbe tutta dovuta al fatto che sono fatto di tante particelle legate insieme in qualche modo.
Applauso. Ma il problema è che anche le singole particelle elementari hanno una massa, eccettuata qualcuna come il fotone: e questa massa non può essere spiegata come energia di legame di particelle più piccole.
Immagino che ora stia per arrivare il Bosone di Higgs.
Sì: è lui che ci dà la massa.
Detta così sembra proprio un brano della messa.
Guardi che posso anche andare avanti: il campo di Higgs è dappertutto. Quando una particella si muove, lo attraversa, come un oceano, come burro di arachidi (è un paragone che ho imparato da studente, i fisici lo fanno sempre, non mi chieda perché).
Forse rende l'idea: c'è una "sostanza" che si oppone al moto.
Allora è un'idea ingannevole: la sostanza si oppone non al moto, bensì alla variazione del moto: non alla velocità bensì all'accelerazione. E ancora: ci sono particelle elementari molto sensibili a questo "freno", altre meno. Dal fotone, che non se ne accorge, al quark top, pachiderma delle particelle.
...e anche il bosone di Higgs, che, a sentire il prof. Verde sarebbe bello peso pure lui: serpente che si morde la coda...
...cane che si fa una pompa...
Scusi?
No, niente, è che ogni tanto mi cade la decoerenza.
Allora, l'esperimento che fate qui. In fondo è semplice, almeno concettualmente: fate sbattere l'uno contro l'altro due fasci di particelle (protoni, se ho ben capito), e, dopo l'urto, studiate i pezzettini, i frammenti, o i pezzettoni, le nuove particelle che si formano. Ma perché fa quella faccia ?(all'improvviso è vuoto, sgonfio, come se gli avessero soffiato via la vita)
E' sempre così. Tutti gli esperimenti per trovare nuove particelle sono sempre così. Fai sbattere, poi fai l'appello. Una volta su centomila miliardi c'è la particella che ti interessa. Champagne, Nobel, soldi, donne, tv. La fisica. Si pensava che sarebbe sempre stata così.
Non capisco.
C'è una teoria, il Modello Standard. Ci hanno lavorato i migliori. Ha predetto tutto quello che si è visto, e tutto quello che si è visto lei lo ha predetto. Forse siamo arrivati in fondo, forse no.
Capisco sempre meno.
Per caso, ha con sé quel foglio che le ho dato?
Come no. Borges. Il giardino dei sentieri che si biforcano. Qualcuno sul blog ha scritto che dietro ci sarebbe una teoria fisica. E' vero? E' una nuova teoria? Soppianterà il Modello Standard? Il buco nero arriverà?
IL BUCO NERO E' UNA STRONZATA. FALLA FINITA.
(L'ho fatto incazzare). Scusi. Mi parli della nuova teoria. E mi spieghi cosa c'entra Borges.
Non c'è nessuna nuova teoria. Al limite una vecchia teoria. C'entra Borges, e c'entra anche qualcosa di geometrico-erotico.
Mamma, Oscuroni, lei è davvero omen! Che c'è di geometrico-erotico?
Mai sentito parlare della minchia di Mobius?
(Continua. Ma anche finisce, poi)
Un primato invidiabile
L' Alitalia è la compagnia aerea statisticamente più sicura. Generalmente rimane a terra per mancanza di carburante.
Trattative Alitalia - ultimi aggiornamenti
Temo che un sogno così non ritorni mai più
Nel caso in cui Cai dovesse ritirare la propria offerta per il salvataggio di Alitalia,
"la disponibilità dei piloti a volare sarà totale".
Ad affermarlo è il presidente dell'Unione piloti, Massimo Notaro
Aerofrittura
La Federmanager e Aerquadri protestano per la mancata convocazione delle rappresentante di quadri e dirigenti al tavolo dell'Alitalia
(sotto: un esempio di aerquadro)
Ah,no, guarda: se ne è appena liberato uno
"Se Cgil dice no al piano si può andare avanti senza" dice Silvio Berlusconi
Epperfortuna che non erano in volo
Il commissario di Alitalia Fantozzi, secondo fonti sindacali, ha spedito le lettere che comunicano la cassa integrazione ai dipendenti della compagnia aerea. (..) Il provvedimento riguarda 34 aerei che sono già a terra. [ a terra gli aerei ? e figurati i dipendenti ]
Brevi dal mondo
dai, prendeteci anche per il culo
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Congreso Constituyente del Movimiento de Liberación Nacional - Città del Messico
(fonte: La Jornada)
(dal sito dell'EZLN)