giovedì 18 settembre 2008

Un gran bel pezzo di fisica - IX

Ma per caso lei è parente del noto tenore Arcibaldo Confusoni?

Non in questa coda del cronotopo.



Vuol dire che non derattizzate?

Vuol dire che mi chiamo Arcibaldo, ma anche Alcibiade, ma anche Agesilao.



Comincio però a capire perché si chiama Oscuroni.

Ma anche Appio Tuscolano.



(Ah, già, mica ve l'ho detto: cerca cerca cerca convinco Appio Tuscolano a portarmi da Oscuroni. Mezz'ora per fargli sputare che lui conosce l'ubicazione dello studio del luminare. Poi si scopre che ci ha pure le chiavi. Lo studio è vuoto, ma in mezzo troneggia uno scranno, e a fianco scranneggia un trono. Si siede sul trono, a me lo scranno. "Ma se entra Oscuroni e ci becca?" "Ahò, ma allora ce sei!"



Minchia, è lui. Era lui. Non solo: sapeva benissimo del mio passato nel noto mobilificio svedese del quale non possiamo fare il nome, sapeva benissimo che ero infiltrato, sapeva che ero godardo, seguiva tutti i pezzi di fisica che passavano. E non solo quelli. Ma qui, intronato, è tutto più strano. "Sò er massimo d'aambigguo", sembra scherzare.



Ah di nuovo: ovviamente, lo studio è immerso nella semioscurità)



Non sconvolge che lei, Oscuroni, sia un luminare?

Da bambino andavo a Messa. Il prete parlava della necessità di essere "Illuminato dal mistero". Ma non sconvolgeva nessuno.



Eh, è strana la messa. Pensi a quando dice "non son degno di partecipare alla tua mensa".

Embé?



Immediatamente dopo tutti in coda per l'ostia.

Uguale sulla Cristoforo Colombo (risate).



Restiamo su Dio, scusi. Perché la particella di Dio conferisce massa  alle cose? Se non ci fosse Higgs (o Dio) non avremmo massa?

Ah sì, ho letto l'intervista a McOheoo. Allora: la risposta è no. Noi avremmo comunque massa.



MA ALLORA NON HO CAPITO UN CAZZO! MA ALLORA MI AVETE PRESO PER IL CULO!!

Scelga una sola delle due possibilità. Ma anche l'altra.



Senta, Oscuroni, senti, Appio Tuscolano: famme capì o nun esci vivo de qui.

Rilassati, a secco. Il fatto è che tu non sei una particella elementare: tu sei fatto di tante particelle elementari (quark, elettroni), tenute insieme da forze di varia natura (elettrostatica, nucleare...)



...gravitazionale...

Gravitazionale no.



(Mavaffanbrodo)

(Vacce tu che te c'affogo) Qual è la formula più famosa della fisica contemporanea?



Questa la so: e uguale emmecciqquadro. Una massa può trasformarsi in energia: molta energia.

Si, ma anche il contrario: se in un sistema c'è energia, allora c'è anche inerzia, ossia, il sistema oppone resistenza ai tentativi di far variare la sua velocità. Che è esattamente l'idea di massa, quella sussunta nella formula più famosa della fisica di tutti i tempi.



Effe uguale emmeà.

Esatto, qualcosa hai imparato in questo (ormai lungo, eh) soggiorno.



Sì, ma non ho capito una mazza.

Consideri un maritozzo freddo. Ha un peso, che si può misurare mettendolo sulla bilancia. Ora scaldi il maritozzo e lo metta sulla bilancia: il peso sarà aumentato. In realtà la differenza è davvero nanoscopica, la bilancia non se ne accorgerebbe. Ma una piccola differenza c'è, ed è dovuta al fatto che le molecole del maritozzo caldo hanno più energia (in particolare sono più veloci) di quelle del maritozzo freddo.



Ho capito: l'energia ha un peso. (Ma non ho capito perché questo un po' mi dà del tu, un po' del lei).

Proprio così. E i quark legati nei nuclei degli atomi che compongono il nostro corpo, per stare tutti attaccati, esprimono un'energia di legame.



Cioè che se non ci fosse il campo bosonico di Higgs (mazza che parole che so usare) la mia massa sarebbe tutta dovuta al fatto che sono fatto di tante particelle legate insieme in qualche modo.

Applauso. Ma il problema è che anche le singole particelle elementari hanno una massa, eccettuata qualcuna come il fotone: e questa massa non può essere spiegata come energia di legame di particelle più piccole.



Immagino che ora stia per arrivare il Bosone di Higgs.

Sì: è lui che ci dà la massa.



Detta così sembra proprio un brano della messa.

Guardi che posso anche andare avanti: il campo di Higgs è dappertutto. Quando una particella si muove, lo attraversa, come un oceano, come burro di arachidi (è un paragone che ho imparato da studente, i fisici lo fanno sempre, non mi chieda perché).



Forse rende l'idea: c'è una "sostanza" che si oppone al moto.

Allora è un'idea ingannevole: la sostanza si oppone non al moto, bensì alla variazione del moto: non alla velocità bensì all'accelerazione. E ancora: ci sono particelle elementari molto sensibili a questo "freno", altre meno. Dal fotone, che non se ne accorge, al quark top, pachiderma delle particelle.



...e anche il bosone di Higgs, che, a sentire il prof. Verde sarebbe bello peso pure lui: serpente che si morde la coda...

...cane che si fa una pompa...



Scusi?

No, niente, è che ogni tanto mi cade la decoerenza.



Allora, l'esperimento che fate qui. In fondo è semplice, almeno concettualmente: fate sbattere l'uno contro l'altro due fasci di particelle (protoni, se ho ben capito), e, dopo l'urto, studiate i pezzettini, i frammenti, o i pezzettoni, le nuove particelle che si formano. Ma perché fa quella faccia ?(all'improvviso è vuoto, sgonfio, come se gli avessero soffiato via la vita)

E' sempre così. Tutti gli esperimenti per trovare nuove particelle sono sempre così. Fai sbattere, poi fai l'appello. Una volta su centomila miliardi c'è la particella che ti interessa. Champagne, Nobel, soldi, donne, tv. La fisica. Si pensava che sarebbe sempre stata così.



Non capisco.

C'è una teoria, il Modello Standard. Ci hanno lavorato i migliori. Ha predetto tutto quello che si è visto, e tutto quello che si è visto lei lo ha predetto. Forse siamo arrivati in fondo, forse no.



Capisco sempre meno.

Per caso, ha con sé quel foglio che le ho dato?



Come no. Borges. Il giardino dei sentieri che si biforcano. Qualcuno sul blog ha scritto che dietro ci sarebbe una teoria fisica. E' vero? E' una nuova teoria? Soppianterà il Modello Standard? Il buco nero arriverà?

IL BUCO NERO E' UNA STRONZATA. FALLA FINITA.



(L'ho fatto incazzare). Scusi. Mi parli della nuova teoria. E mi spieghi cosa c'entra Borges.

Non c'è nessuna nuova teoria. Al limite una vecchia teoria. C'entra Borges, e c'entra anche qualcosa di geometrico-erotico.



Mamma, Oscuroni, lei è davvero omen! Che c'è di geometrico-erotico?

Mai sentito parlare della minchia di Mobius?



(Continua. Ma anche finisce, poi)



1 commento:

  1. Chi dice effe uguale emmeà cuor contento non ha, direbbe Balestrino Marini.

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