Ancorché Altamante Fruzzetti sempre godette, pugnette o non pugnette, fama meritoria de homo più intellighente du mundo, eppur tuttavia sia gli annali che gli anali (fu tennista di merda, ma cosa c'entri lo tennis dopo si capirà, forse) riportano notizia di suo grande cruccio mai risolto in tutta sua vita: l'enigma del signor Pari. C'è da rimembrare che il Fruzzetti fu amante appassionato dello sport della bala piccola, ossia delo tennis. Nel suo arcipelago costruì ed istruì più campi tennistici in terra focaia, metà pietra, metà rossa, che studi notarili. E adunque fu qui che gli si presentò l'enigma del signor Pari che gli rovinò vita e racchetta. Sul 40 pari (ma lui diceva 40 uguali, anzi 45 uguali perché Fruzzetti contava a botte sempre di 15) delo game, lui punto faceva ed il punteggio diventava "vantaggio Fruzzetti". Questo lo capiva ed era loico. Ma se perdeva il punto successivo, il punteggio diventava "vantaggio Pari". Eppure, per quanto avesse jocato lo tennis, mai un suo avversario si era chiamato "Pari". Li sui avversari si potevano nomare "Adelmo fu Antonio", oppuramente, "Antonio fu Adelmo" perché incontrò jocatori de diverse generazioni, sempre de unico ceppo e ceppa, un po' come "Cent' anni di solitudine-sai che palle!" Pe' la solitudine, mica pe' Marquez. In ogni caso, che sinnò perdo er filo co' tutto er gomitolo, mai incontrò sul campo da tennis lo signor Pari. E allora, si chiese pe' tutta la vita senza trovare via alo mistero, chi cazz' era questo signor Pari, questo terzo giocatore, e sempre lo stesso, che improvvisamente si materializzava nel punteggio e rischiava de vince' la partita dopo tutto lo culo che si faceva lui stesso, Altamante Fruzzetti, e pure lo suo legittimo avversario, Adelmo fu Antonio, o Antonio fu Adelmo. La vana ricerca del signor Pari, tennista misterioso che mai si presentava con racchetta e maglietta puzzolente, fu mistero irrisolto anche dalla sua enorme intellighenzia. Fu questa irrisolta questione che lo posticipò in classifica tra gli aspiranti Nobel a Brunetta che lo fissò con dispregio ad altezza di palle, ancorché non da tennis.
Non si capisce niente. E vabbè.
RispondiEliminaxej
L' intellighenzia di Altamante si ama,non si capischie
RispondiEliminaÈ perché ti aspettavi un passing-shot e ti abbiamo tirato un lob, così impari a venire in rete.
RispondiEliminaqui non ci si lamenta (per ora) ma si aspetta la descrizione dei principi e del funzionanamento pratico dell'intelligenziometro.
RispondiEliminaNo, è un'affermazione filosofica nella scia di Gorgia (detto Pappa): nulla si capisce. molto fruzzettiana.
RispondiEliminavip (giuro: vip)
Aspetta pregando e vedrai che God t'accontenta, in questa vita o nell'altra.
RispondiEliminaIl mio ultimo commento era rivolto a orsopio ma si è maleducatamente intromesso er vip de noantri, che perdono perché ha citato il mio filosofo preferito (l'unico che capiscio nel vaso del vasaio, cioé).
RispondiEliminaAltamante veniva a rete con il chop(qui entriamo nell' Università del tennis) ed è verso rete che fece amicizia con chip
RispondiEliminail funzionamente è semplicissimo: il soggetto si infila nell'intelligenziometro, Canevacci (custode dello strumento, come si è evinto altrove ma per poco e si evincerà in un altrove ulteriore, e per sempre, e i buoi saranno capri e i capri saranno lupi e i lupi saranno ischie) aziona l'intelligenziometro e infine nel contatore compaiono tre cifre che corrispondono all'intelligenza del soggetto in scala del logaritmo del logaritmo.
RispondiEliminaHo capito assolutamente tutto. Se la gente s'imparasse a scrivere come quest'incognito anonimo la Terra smetterebbe finalmente di girare a vuoto, la moglie sarebbe ubriaca e la botte piena mentre tutti i cerchibottisti si ritroverebbero vuoti ma in compenso quadratissimi.
RispondiEliminaAhora todo es muy claro, muy muy ok
RispondiEliminadei (lo juro: dei)
E' praticamente uguale alla risposta che diede Stilpone di Megara a Cratete quando codesto costì lo apostrofò con le parole: "che fai, abbandoni la discussione per andare a comprare il pesce?"
RispondiEliminaLa diferencia es que yo soy el pescadero.
RispondiEliminapretzi
e che non ciò il catetere
RispondiEliminatax
Ah, menomale, niente catetere, nun sei quelo che c'ha la fissa de l'ospedale, de l'areosol, eccetera.
RispondiEliminaMagna pesce che fa bene. Er pesce c'ha 'r fosforo.
Ehm... devo avvisare gli amici del dopolavoro "Michelino Bakunin" che al bar del porto hanno cambiato il panno del biliardo. Magari domani sera andiamo tutti lì.
RispondiEliminacazzo, ora dedicano i circoli anche ai nonni dei grandi matematici napoletani. dove andremo a finire con una societa' che idolatra gli scienziati a sto modo?
RispondiEliminaxog
A propò de scienziati (che tutti 'o volemo esse): che roba è 'sto pissing shot che s'aspettava er cancelletto uno, e invece j'è arrivado er lobbbe. E che cazz'è sto lobbe, se domannamo noi con spirito scientifico.
RispondiEliminajev