giovedì 11 settembre 2008

Una giornata particolare












1 commento:

  1. E te pareva che il solito comunista doveva dire la sua.



    Siamo davanti a un vero scontro frontale tra le grandi corporazioni internazionali e gli Stati. Questi subiscono interferenze nelle decisioni fondamentali, politiche, economiche e militari da parte di multinazionali che non dipendono da nessuno Stato e che per le loro attività non rispondono e non sono sottoposte al controllo di nessun Parlamento o istituzione che rappresenti l’interesse collettivo. In poche parole, la struttura politica del mondo sta per essere sconvolta.

    Dal discorso tenuto il 4 dicembre 1972 da Salvador Allende all’ONU in Salvador Allende (P. Guzmán, 2004).



    Comunque per i veteromarxisti del saloon c'è ancora un altro 11 settembre.

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